Inizia la festa al San Paolo: ‘Decibel’ chiama i calciatori, ovazione per Cavani

 

Di Antonio Papa (inviato al San Paolo)

 

Ultimo giorno di scuola per gli azzurri al San Paolo. Si celebra il secondo posto della squadra e la qualificazione in Champions. Parte l’inno della Champions e sul finire c’è l’ormai celeberrimo urlo “The Champions” delle curve. Poi lo speaker, Decibel Bellini, passa in rassegna l’intera rosa, chiamando il nome di ognuno, con i tifosi che rispondono con il cognome, come di consueto. L’urlo più forte, e non poteva essere altrimenti, è per Edinson Cavani. Il Matador, in campo per il riscaldamento, è acclamato con un boato che fa tremare lo stadio: chissà che non serva a ricordargli cosa può dare questa città. Ovazioni anche per Hamsik, Behrami, Insigne e Pandev, alcuni dei principali artefici di questa grande cavalcata azzurra.

Finale con il ‘replay’ dell’inno Champions ed un nuovo, immancabile boato. Con l’augurio di poterlo ascoltare fino a maggio il prossimo anno.

 

 

 

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