A nove anni di distanza Zeljko Kalac lancia pesanti accuse in merito alla partita Perugia-Fiorentina del 2004, valida come spareggio per la serie A. Al portale australiano ‘Sportsfan Clubhouse’ dichiara: “Secondo me fu una gara combinata: noi non potevamo mai oltrepassare la metà campo senza che l’arbitro non ci fischiasse qualcosa“. Come riferisce ‘Gazzetta.it’ non si tratta di una storia completamente nuova, visto che nel 2006 la Procura di Firenze aveva aperto un’indagine in seguito alle parole di Gaucci, che accussò i Della Valle di aver corrotto quegli spareggi. Kalac rincara la dose: “Allora ero al Perugia, un piccolo club in confronto ad una grande squadra come quella viola. Quella fu la prima volta in cui ebbi l’impressione che in 180′ non avremmo potuto avere una minima chance di vincere”
Non si è fatta attendere la replica di Mondonico, all’epoca allenatore della Fiorentina, attraverso il sito ‘Violanews’: “Riuscimmo a mettere in difficoltà il Perugia a livello tattico – replica l’allenatore – Loro fra l’altro si erano allenati molto sui palloni alti per contrastare Riganò. Ricordo anche che nel match di ritorno, sul risultato di 1-0, uno dei nostri giocatori, Fantini, fu espulso con rosso diretto. Quindi non mi pare che si possa parlare affatto di una doppia sfida combinata“.
A.I.
