CLICCA QUI PER ESSERE SEMPRE AGGIORNATO SUL TUO NAPOLI
di Antonio Izzo
Per un campione che si apprestava a dare l’addio al Napoli, un altro stava vivendo una stagione da autentico protagonista.
3 gennaio 1993, Antonio Careca vive l’ultimo Napoli-Pescara di serie A da bordo campo, dietro una delle due porte del San Paolo. Per l’allora tecnico, Ottavio Bianchi, si tratta di una parentesi di un solo anno, dopo gli anni d’oro delle vittorie. Sul terreno di gioco il protagonista assoluto è il nuovo idolo dei tifosi partenopei: Daniel Fonseca, acquistato dal Cagliari l’estate precedente per 15 miliardi di lire più il cartellino di Vittorio Pusceddu. Buon sangue non mente: l’ uruguaiano illumina quel freddo pomeriggio a Fuorigrotta stendendo il Pescara dell’eterno Galeone. Appena promossi in serie A, i delfini sarebbero tornati in cadetteria per altri lunghi 20 anni, fino alla promozione della scorsa estate.
Ma tornando a quel freddo gennaio del 93, dicevamo di Fonseca. L’attaccante dopo 16 minuti, ottimamente imbeccato in verticale, supera il portiere abruzzese in uscita con tanto di tocco sotto; nella ripresa al 67′, dopo essere scattato sul filo del fuorigioco, si fa gioco dell’estremo pescarese con due palleggi con cui ruota su stesso: ne nasce un pallonetto fantastico che si insacca direttamente sotto la porta della Curva B. Autentica magia da rivivere nel seguente filmato Rai che fa parte dell’archivio di Alex Lugli.
A.I.
Come è noto, nel mondo del calciomercato le sorprese sono all'ordine del giorno ed ora…
Maurizio Sarri, in maniera del tutto inattesa, dopo la parentesi alla Lazio è pronto a…
L'ex Napoli, che in maglia azzurra ha fatto tanto, con un racconto shock ha gettato…
Mercato Napoli, arriva la svolta per un colpo a sorpresa che arriva direttamente dall'Est Europa.…
Il Napoli continua a monitorare senza sosta nuovi profili di caratura internazionale: spunta il duello…
Lorenzo Insigne ha aperto al suo ritorno con la maglia del Napoli: Conte ha già…