Un arbitro keniota ha querelato la Federcalcio del suo Paese, affermando di essere rimasto impotente dopo che un allenatore ne ha afferrato e stritolato i genitali durante un’invasione di campo. Come riferisce calciomercato.it, il direttore di gara Martin Wekasa è stato aggredito lo scorso settembre da membri dello Sparki Youth. Il coach Daudi Kajembe lo ha reso impotente: “Mi ha afferrato i testicoli“, si legge sul ‘Daily Mail’. “Piangevo e non riuscivo a liberarmi. Mi disse che poteva uccidermi in un minuto. E’ stato dolorosissimo. Ora non ho più vita coniugale con mia moglie“. La partita adesso si sposta in tribunale. L’arbitro ha richiesto 20 milioni di scellini keniani, circa 240 mila dollari, alla federazione keniana come risarcimento per l’handicap sessuale subito. Intanto come racconta il diretto interessato, è diventato oggetto di scherno nella sua città.
A.I.