Dopo la presunta litigata di Cavani con alcuni presunti ‘giornalisti’ (LEGGI LA NEWS) e dopo la smentita dello ‘scoop’ (LEGGI LA SMENTITA), dopo la litigata a Radiosport 24 tra Parpiglia e il direttore Manuel Parlato (VEDI IL VIDEO), a smentire il gossipparo ora ci pensa anche uno dei fotografi coinvolti. Il paparazzo Maurizio Sorge minimizza quanto sostenuto nel corso dell’intera vicenda da Parpiglia, ‘scagionando’ Cavani (qualora ce ne fosse bisogno) e raccontando la sua versione dei fatti. Riportiamo integralmente ciò nel seguente articolo tratto da ‘partenopress.com’:
“Capiamo che per farsi pubblicità, soprattutto un gossipparo, provi a spararla grossa ma Gabriele Parpiglia sta esagerando. Il primo falso scoop su Cavani gli ha garantito una certa notorietà, molti insulti, e tante brutte figure. Ma il secondo finto scoop sempre sul Matador, può avere strascichi maggiori ma anche in sede giudiziaria. Secondo il fantasioso gossipparo, Cavani sarebbe stato protagonista di una “…rissa con fotografi” testimoniata da alcune foto che lo vedono emotivamente preso ma in una discussione accesa e non certo in una rissa. Non contento, il comico (meglio ridere che piangere…) gossipparo ha trovato anche il tempo di offendere e diffamare l’autorevole www.calcionapoli24.it (ed ecco i guai maggiori…)che approfondendo l’argomento aveva scoperto la verità: Edi non aveva dato vita ad una rissa con i fotografi, ma era intervenuto in difesa del suo autista che aveva avuto un battibecco con il conducente di una smart che poi si è verificato essere un paparazzo.
LA SMENTITA – Poichè Parpiglia ha continuato ad aggrapparsi su gli specchi, accusando Cn24 di non fornire una smentita, per fare chiarezza abbiamo contattato direttamente l’autore delle foto (i fotografi erano due, uno a fotografare e l’altro a creare la “situazione”) che a sorpresa non solo si è scusato con i napoletani del caos che si è creato, ma ha preso le distanze da Parpiglia sbugiardando la sua tesi. Ecco il succo delle dichiarazioni che ci ha rilasciato il paparazzo Maurizio Sorge:
“Io nn ho provocato nessuno ero dentro la mia macchina e sono stato aggredito dal suo autista, e voglio chiarire che Cavani non c’entra assolutamente nulla. Io ero ad almeno 15metri da lui, e volevo fotografarlo con il fratello. Una situazione tranquilla, ed anche il calciatore non avrebbe detto nulla. Non è vero ciò che ha scritto Parpiglia, Cavani non ha partecipato a nessuna rissa è solo intervenuto a difesa del suo autista e come si vede dalle foto io non litigavo con lui ma ascoltavo. Farò anche un lavoro discutibile, ma è il mio lavoro. Io sono responsabile di quello che scrivo io, e non Parpiglia. Poi ti giuro che io sono pro-Napoli e non ho nessun motivo a cercare scoop se non per lavoro. Siccome la notizia gira ancora, io ho solo cercato di fare al meglio il mio lavoro. Ripeto che ho molto rispetto di Napoli, e che amo la verità: e non ho paura di dirla davanti ai giudici se fossi chiamato a farlo. Non ho ancora sporto denuncia ma lo farò x tutelarmi. Nella foto io ero rivolto verso il suo autista, sono stato avvicinato dal procuratore prima e dal suo avvocato poi, e Cavani parlava dicendomi che nn c’era da fotografare nulla. Ma io ero andato solo perché ero stato aggredito da Peppe il suo autista e non da Cavani. Io mi scuso con tutta Napoli, città che amo…ma io ho solo subito e poi ti debbo fare una confidenza: avevo parlato con quel signore che mi ha detto essere avvocato di Cavani e gli ho detto che avevamo delle foto che io avrei tolto se Cavani mi avesse fatto fare due scatti con il fratello. Aspettavo una telefonata che ancora non è arrivata !”.”