Abbiamo riportato per dovere di cronaca le voci di una rissa fra Edinson Cavani ed alcuni giornalisti (CLICCA QUI PER LEGGERE LA NEWS). Invece, a quanto pare, sembra essere l’ennesima montatura ad arte per destabilizzare il Matador e il Napoli. Secondo quanto risulta da un approfondimento di ‘CalcioNapoli24’, infatti, l’ennesimo ‘scoop’ di Gabriele Parpiglia sarebbe una squallida trappola, orchestrata ad arte dal paparazzo Maurizio Sorge, che ormai vive costantemente alle calcagna di Cavani sperando in un suo passo falso.
LA RICOSTRUZIONE – Come si apprende dalla ricostruzione di CN24 “Il Matador, dopo aver gentilmente chiesto di spostarsi ha ricevuto offese, finanche minacce di aggressione. E così, stizzito dall’atteggiamento volutamente provocatorio e maleducato del fotografo che aveva alle spalle un complice che immortalava i concitati momenti, lo ha spintonato prima di allontanarsi. Come si può facilmente intuire, dunque, si tratta di una vera e propria organizzazione che crea ad arte vere e proprie macchinazioni per speculare e fare scoop di bassa lega intorno ai personaggi del mondo dello sport e dello spettacolo”.
TUTELIAMOCI – Per chiudere ci associamo alla posizione assunta dai colleghi: è bene che il Napoli inizi a tutelarsi da questi giochi al massacro, scongiurando che Cavani possa decidere giustamente di cambiare aria (a questo punto nazione), esasperato da questa situazione. Il Matador è un patrimonio della SSC Napoli e anche della città: rischiare di perderlo soltanto per assecondare i giochetti sporchi di novelli Corona sarebbe una sconfitta non solo economica e tecnica, ma anche giornalistica.
