KICKOFF – “Anche i ricchi piangono”

La pillola del buongiorno per i lettori di Napolicalciolive.com

di Vincenzo Matino

Prendete il calendario e cerchiate la data di ieri di rosso, non capita certo tutti i giorni di vedere Galliani furioso in tribuna e Moratti incredulo a bocca aperta nelle stesse 24 ore. Fiorentina-Milan e Inter-Atalanta, due partite che a volerle analizzare alla moviola non basterebbe un giorno intero tra espulsioni dubbie, rigori concessi e non e risse a fine gara. 

A beneficiare di tutto questo caos è il Napoli, che allunga sul Milan e aumenta il divario già importante con Fiorentina e Inter. Galliani ha parlato di campionato falsato nei giorni scorsi, dove errori grossolani pregiudicano pesantemente le gare di Serie A. Dopo ieri però i tifosi possono dormire tranquilli e dimenticare, per un po’ almeno, complotti e burattinai malvagi che muovono le fila dietro la porte del ‘Palazzo’.

In verità la realtà fa accapponare la pelle ancor più dei presunti complotti a favore delle potenti del calcio. Non c’è nessuna cupola, nessun favore, la verità è che semplicemente la nostra classe arbitrale è la più scadente d’Europa, perchè si basa su un sistema di compensazioni: butto fuori uno a loro e poi magari non fischio un rigore, anche se c’è, così bilancio i danni. Il povero Stramaccioni si starà chiedendo ancora l’arbitro cosa avrà visto per fischiargli un rigore contro.

Nei vari dopo-partita la frase magica di tutti gli allenatori di solito è: parliamo di calcio, di arbitri non parlo. Forse è giunto il momento di parlarne invece, perchè da tifosi sembra di essere presi per i fondelli ogni domenica. A decidere le partite dovrebbero essere le magie dei calciatori in campo, non le manie di protagonismo o la miopia dei direttori di gara.