Insigne: “Sono pronto per fare una grande partita a Torino. Il secondo posto è troppo importante”. E su Immobile…

Lorenzo Insigne è tornato a Napoli dopo gli impegni con la Nazionale under-21. L’attaccante azzurro ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Marte, toccando diversi argomenti: tra questi non poteva mancare l’importantissima partita di sabato sera contro il Torino. Ecco le sue parole: “Sono tornato carico a Napoli dopo la gara con la Nazionale, sono pronto per fare una grande gara contro il Torino. Non possiamo mollare nulla perchè il Milan è vicino, la gara d’andata non ci lascia buoni ricordi ma sono cose che possono accadere“.

ROBERTO INSIGNE – Roberto, il fratello di Lorenzo, continua sorprendere con la Primavera azzurra e sembra destinato a far parte della prima squadra. Ecco il commento di Lorenzo: “Spero sia più forte di me per il bene del Napoli. In generale sono contento quando un giovane fa bene perchè lo sono anch’io“.

OBIETTIVI – Il folletto napoletano rivela i suoi obiettivi, sia con il Napoli che con l’under-21 italiana: “Puntiamo al secondo posto perchè è una cosa troppo importante, per l’Europeo spero di essere convocato perchè voglio chiudere un ciclo importante con l’Under 21, magari vincendo. L’anno prossimo punto al Mondiale, sono felice che Prandelli mi segua ma devo andare avanti con attenzione e dedizione”

IMMOBILE – Insigne e Immobile continuano a dare spettacolo ogni volta che giocano insieme. Dopo la straordinaria stagione a Pescara con Zeman in panchina, anche con la nazionale minore i due si trovano a meraviglia. Una coppia che potrebbe riformarsi se De Laurentiis si decidesse a portare a Napoli l’attaccante attualmente in forza al Genoa. Ecco come la pensa Insigne: “Ci scherzo dicendogli spesso che deve venire a Napoli, ma Ciro non sà veramente nulla. Sicuramente gli farebbe piacere venire, non avrebbe problemi ad accettare l’azzurro”

TATTICA – Infine, Insigne parla delle diverse posizioni in cui viene proposto da Mazzarri e Mangia: “Non faccio lo stesso ruolo nel Napoli e nella Nazionale: con Mangia sono esterno di centrocampo mentre con Mazzarri ho compiti più particolari. Per me non è un problema, l’importante è che il Napoli vinca“.

PLR