“Ogni volta che toccavo palla sentivo cori indirizzati nei miei confronti, dei buh buh che ricordano i versi degli animali”. Lo ha detto il calciatore del Milan Kevin Prince Boateng, testimone, come riporta l’Ansa, al tribunale di Busto Arsizio nel processo per i cori razzisti durante l’amichevole con la Pro Patria del 3 gennaio. “Penso che mi abbiano insultato perche’ la mia pelle non è bianca – ha proseguito -, succedeva anche in Germania e per me si tratta evidentemente di atti di razzismo”.
Al processo hanno preso parte anche Allegri e Bonera come testimoni, che hanno confermato i cori razzisti ogni qualvolta i giocatori di colore in campo (oltre a Boateng anche Mutari e Nyang) toccavano palla. Fino a quando il ghanese ha preso il pallone e lo ha scagliato contro la tribuna per protesta (LEGGI LA NEWS)
Il processo riguarda sei tifosi della Pro Patria accusati di razzismo; intanto Boateng, come riferisce ‘Gazzetta.it’ sarà ricevuto venerdì dal presidente della ‘Fifa’, Joseph Blatter, nel quartier generale della Federazione internazionale a Zurigo. L’incontro servirà per uno scambio di punti di vista sul razzismo.
A.I.
Le dichiarazioni nel corso della conferenza stampa di ieri hanno lasciato più di qualche dubbio…
Arrivato a Napoli tra tante aspettative, il giocatore non è mai riuscito a convincere chi…
In casa Inter in maniera del tutto inattesa si può profilare l'addio di Simone Inzaghi,…
In casa Napoli, per il tecnico Antonio Conte, scatta un nuovo allarme che riguarda la…
Mercato Napoli, arriva la svolta per un nuovo attaccante che arriva direttamente dal Nizza. Si…
E' già iniziata da tempo, di fatto, Napoli-Inter. Questi due colossi della nostra Serie A,…