La Russa furioso per la decisione del Coni: “Non togliete le tessere gratis ai politici”

 

La prima importante decisione da neo presidente del Coni è stata quella di dire basta ai privilegi per i politici. Il cambiamento portato da Giovanni Malagò colpisce anzitutto loro, che ora non potranno ottenere più l’ingresso gratuito alle manifestazioni sportive.

Il Comitato Olimpico Nazionale Italiano comunica che, al fine di evitare strumentalizzazioni su favori e privilegi riservati ai Parlamentari della Repubblica, ha deciso di non rilasciare più la concessione della tessera riservata ad onorevoli e senatori per l’accesso alle manifestazioni sportive che si svolgono sul territorio nazionale”.

Questo il comunicato del Coni che costringerà i tifosi-politici a seguire il normale iter per accedere agli impianti, come fanno tutti i cittadini. Una decisione che lascia molto scontento Ignazio La Russa, tifosissimo dell’Inter, che sulle pagine di Libero ha dichiarato: “Non credo davvero che con questa decisione si aggiusteranno i bilanci dello Stato. Mi sembra una iniziativa che segue i tempi”.  La Russa sostiene di non aver mai usato la tessera da parlamentare per entrare allo stadio: ”A Milano – spiega il deputato, rieletto per la settima volta in Parlamento – consente solo l’accesso, ma non dà diritto ad un posto in tribuna, per questo io non ne ho mai usufruito. Detto questo mi sembra che il Coni abbia voluto prendersi una medaglietta”.

Per le gare disputate a San Siro i “politici” hanno a disposizione ben 20 mila tagliandi omaggio che secondo il  Presidente del Consiglio Comunale Basilio Rizzo: “Non sono un privilegio, perchè questi biglietti non ci costano nulla”.

 

A.I.

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