di Mario D’Amiano
9 maggio 2010, allo stadio San Paolo si gioca la penultima giornata di campionato. Il Napoli deve vincere per assicurarsi matematicamente un posto in Europa League, l’Atalanta deve vincere per non retrocedere. L’atmosfera è quella delle grandi occasioni, nonostante l’avversario non sia appetibile e non incuta timore. La banda Mazzarri inizia subito a macinare gioco e occasioni da gol, come al 7° minuto con un colpo di testa del ‘Tanque’ Denis. Gli ospiti provano a reagire ma non trovano occasioni pericolose, come quella che capita sui piedi di Lavezzi alla mezz’ora del primo tempo, ma il ‘Pocho’ tira addosso al protiere. Per vedere il primo gol di giornata bisogna attendere il 42°, quando Quagliarella elude il fuorigioco, si avvicina a Consigli e spara un missile imparabile sul secondo palo. La reazione atalantina non si fa attendere, ma la conclusione di Tiribocchi dà solo l’impressione del gol. Nel secondo tempo la musica non cambia: è il Napoli a fare la partita, mentre i nerazzurri provano sporadiche azioni di contropiede. Dopo un secondo tempo di marca partenopea, arriva finalmente il secondo gol ammazza-Atalanta: Lavezzi serve a sinistra verso l’accorrente Bogliacino che crossa sul secondo palo dove Quagliarella deve solo spingere in rete di testa, e così avviene. L’Atalanta retrocede matematicamente, mentre il Napoli mette piede in Europa League dopo una cavalcata straordinaria grazie all’arrivo in panchina di Walter Mazzarri. Quella del 9 maggio 2010, infine, resta l’ultima vittoria in casa degli azzurri contro i bergamaschi.
TABELLINO:
NAPOLI (3-4-3): 26 De Sanctis; 77 Rinaudo, 28 Cannavaro, 6 Aronica; 11 Maggio, 23 Gargano ( 46′ Pazienza ), 17 Hamsik, 8 Dossena ( 75′ Rullo ); 7 Lavezzi, 19 Denis ( 63′ Bogliacino ), 27 Quagliarella. All. Mazzarri
ATALANTA (4-4-2): 1 Consigli; 4 Capelli ( 70′ Caserta ), 77 Bianco, 5 Manfredini, 6 Bellini; 79 Ferreira Pinto ( 56′ Ceravolo ), 17 Guarente, 22 Padoin, 20 Valdes ( 56′ Garics ); 9 Amoruso, 90 Tiribocchi. All. Mutti
ARBITRO – Orsato di Schio (Cariolato-Niccolai. IV uomo: Nasca)
MARCATORI – Al 42′ e al 83′ Quagliarella
NOTE – Presenti circa 50 mila spettatori. Ammoniti: Aronica, Maggio, Valdes, Lavezzi, Amoruso e Caserta.
Ecco la sintesi della partita:
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