Periodo davvero sfortunato per Edinson Cavani. Non solo continua il digiuno di gol, ma secondo quanto riferisce ‘Il Mattino’ sulle spalle dell’attaccante di Salto pesa un pignoramento da 60.000 euro. La notifica dell’ufficiale giudiziario arriva a causa del mancato pagamento di alcune rate del fitto dell’ex villa Cavani, situata a Pozzuoli sul lago Lucrino. Nonostante il trasloco dopo la rapina che vide coinvolta anche la moglie del calciatore, la proprietaria chiede il pagamento delle mensilità che continuano a maturare per il mancato rilascio ufficiale dell’immobile. Ieri si è arrivati al precetto di pignoramento sul conto bancario personale del bomber e della SSC Napoli, in via Del Maio di Porto, congelando in via cautelativa la somma di circa 60mila euro sulle voci di bilancio relative a stipendi, bonus partita e diritti di immagine del ‘Matador’. La questione si risolverà il prossimo 9 ottobre in tribunale.
VM