Ad inizio stagione forse nessuno si aspettava l’exploit della Primavera del Napoli. In testa al campionato di Primavera nel suo girone per diverse giornate, un ‘Viareggio‘ concluso in maniera sfortunata ai calci di rigore e la finale di Coppa Italia che attende stasera gli azzurrini contro la Juve (LEGGI LE PROBABILI FORMAZIONI). Un vivaio tirato su da Giuseppe Santoro su mandato diretto di Pierpaolo Marino, allora direttore generale del Napoli. Come riporta il ‘Corriere dello Sport’, è stato sopratutto un lavoro di ricerca di talenti dell’hinterland e nell’intera Regione, in modo da non farli emigrare in altre realtà giovanili consolidate, come Empoli o Atalanta. Un lavoro che, unito a quello del tecnico, Giampaolo Saurini,oggi consente una stima: l’attuale rosa composta da tutti campani, un calabrese (Fornito) e due stranieri (più il ‘prestato’ Radosevic) vale all’incirca due milioni e mezzo di euro. Il valore di mercato varia anche in base ai risultati e, in caso di conquista della Tim Cup e qualificazione alla fase finale del campionato, potrebbe addirittura triplicare.
A.I.