Luciano Moggi, ex dirigente di Napoli e Juventus, ha rilasciato alcune dichiarazioni sulle pagine di ‘Libero’ soffermandosi sul pessimo momento di forma del Napoli: “Fino a domenica, gli azzurri avevano perso tre volte su quattro al Bentegodi, quasi una tradizione che ogni anno si ripropone. E i napoletani, che sono scaramantici e credono alle tradizioni, vanno ad incontrare i veneti con la reverenza dovuta alle grandi. E perdono. Doveva essere una giornata tranquilla, per le prime due della classe, invece anche la Juventus ha penato, battendo il Catania solo nell’extratime. Il campionato è ormai nelle sue mani e solo lei potrebbe perderlo. Il Napoli dovrà addirittura guardarsi dalla grande rincorsa del Milan per il secondo posto: queste comunque le squadre che il nostro campionato consegnerà alla prossima Champions. Ovviamente la frenata di Mazzarri non è dovuta esclusivamente a fattori di tradizione negativa, quello scatenante è che Cavani da 8 settimane non fa più gol. Quando non segna lui, il Napoli non vince, al contrario della Juventus in cui in tanti riescono a colpire, come ad esempio. Mazzarri dice: ‘Mai parlato di scudetto’. Male mister, il vero comandante deve essere carico di autostima da trasmettere alla truppa, ma se poi è lui il primo a non averne? E mentre i tifosi napoletani sognavano, Mazzarri era il primo a non crederci”.
VM
