L’argomento di questi giorni in casa Napoli è l’astinenza dal gol di Edinson Cavani. Per parlarne ‘Radio Crc’ ha intervistato l’ex centravanti azzurro, Beppe Savoldi, che ha difeso il Matador: “Tutti gli attaccanti possono avere momenti di digiuno e Cavani sta attraversando un periodo di forma non eccelsa. Credo che Cavani stia giocando troppo, il turnover per lui non esiste e credo che questo abbia influito sulle sue prestazioni. Ho sentito dire che Cavani vuole sempre giocare e ammesso che sia vero, mi sembra una forzatura e una gestione sbagliata da parte di Mazzarri. L’allenatore deve far riposare i giocatori, a prescindere da quella che sia la loro volontà. L’affaticamento mentale e fisico credo sia dovuto proprio da questa continuità nel gioco”.
IL POCHO NO – Ora ci sono tanti orfani di Lavezzi, rimpianto da tutti i tifosi. Ma secondo Savoldi non avrebbe cambiato lui la situazione: “Lavezzi è bravo, è uno che crea scompiglio nelle difese ma non è che abbia mai segnato tanti gol. Credo che quello del Napoli sia un discorso generale e non di un solo calciatore. Il Napoli sta attraversando un periodo di appannamento generale in cui gli attaccanti sono penalizzati”. Il vero problema però è un altro: “Mazzarri non sa cambiare il modulo a gara in corsa. Vedo sempre giocare negli stessi posti e negli stessi ruoli sempre gli stessi giocatori. Così facendo è facile trovare le contromisure”.
