D’Amico: “Il pareggio con la Juve non è dipeso da Mazzarri. Ecco la mia ricetta per uscire dalla crisi di gol”

 

 

Per parlare della supersfida pareggiata dal Napoli con la Juventus è intervenuto Andrea D’Amico, procuratore di Marco Donadel, a ‘Radio Crc’. D’Amico ha parlato del difficile momento della squadra azzurra: “Purtroppo con i tre punti, pareggiare quando stai inseguendo un risultato non è buono. E’ un momento particolare, complice l’astinenza di Cavani, perché il Napoli dipende dal suo bomber. Venerdì è stata una partita intensa e molto particolare. Il pareggio ha ripagato più la Juventus che il Napoli”.

LE SCELTE DI MAZZARRI – Si parla poi delle scelte di Mazzarri, che a detta di D’Amico non hanno inciso sul risultato: “Io penso che il Napoli ha avuto occasioni molto limpide,che se non riesci a concretizzarle il risultato non cambia. Quindi la sconfitta non è dipesa da Mazzarri, è stata la Juve che ha giocato da Juve. Ora sarà importante la consapevolezza e trovare gli stimoli giusti, non ci sono più partite da sottovalutare. Ma soprattutto, se Cavani non segna, devono iniziare a segnare anche gli altri. Il calcio è fatto di episodi, vedi il caso di Dzemaili”.

 

 

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