La supersfida di venerdì sera si avvicina. Il Napoli deve assolutamente vincere per poter ancora credere al sogno scudetto. Tra i tanti esperti, a Radio Crc ha parlato Cobolli Gigli, ex presidente bianconero. Ecco le sue dichiarazioni: “Ho degli ottimi ricordi di Napoli, anche quando entravo in campo e mi mandavano tutti a quel Paese. Napoli-Juventus è una partita crocevia e sono anche preoccupato perché il Napoli viene da alcune prestazioni non brillanti e quindi venerdì gli azzurri ce la metteranno tutta per recuperare anche quello smalto perso. Il Napoli immagino che sarà agguerrito e sarà appoggiato da 60mila persone. La Juventus si rende conto che ove mai vincesse, metterebbe una pietra importante sul campionato“.
CONDIZIONE DEL NAPOLI – “Cavani avrà voglia di recuperare, insieme alla squadra. Apprezzo molto Cavani come campione, professionista e uomo. Nelle sue dichiarazioni c’è sempre molta maturità. Cavani è un grandissimo pericolo per la Juventus ma resterà un sogno per la società bianconera che non credo metterà sul piatto tanti soldi, quanti ne vale l’uruguagio. Il Napoli però non è solo Cavani, di campioni ce ne sono e mi riferisco ad Hamsik e Pandev“.
GESTIONE AGNELLI – “La Juventus ha sempre avuto una presenza forte all’interno della Lega, che deriva da tifosi e risultati e un buon rapporto con il Milan. In questi ultimi momenti, la Juventus credo sia in minoranza e una grande squadra come la Juve credo debba partecipare democraticamente ad una maggioranza“.
M.D.A.