Mazzarri non vuole lasciare nulla al caso. Due giorni prima della partita con l’Udinese, dunque, l’allenamento del Napoli si articola in esercizi defaticanti e lezioni tattiche, ritenute essenziali dal tecnico partenopeo. Il match con l’Udinese è uno di quelli meritevoli di attenzione e massima concentrazione, e di questo Mazzarri ne è a conoscenza, per cui decide di giocarsi un’ottima carta: Pablo Armero.
Infatti, l’ex esterno dell’Udinese non ha ancora dimenticato i brutti momenti passati a Udine: nelle utlime 5 gare Guidolin gli aveva concesso soltanto 20 minuti contro la Sampdoria. Adesso, Armero ha voglia di riscattarsi e Mazzarri coglie la palla al balzo schierandolo in campo al posto di Zuniga. Il tecnico partenopeo ritiene che un mancino naturale come il neoacquisto colombiano può identificarsi con un elemento che può arrecare danni ingenti alla difesa dell’Udinese.
M.G.
(Fonte: Corriere dello sport)