Dopo la pesante sconfitta rimediata contro il Viktoria Plzen giovedì sera, Mazzarri vuole il riscatto immediato contro la Sampdoria. Queste le parole del tecnico in conferenza stampa: “E’ evidente che un tecnico, dopo una prova come quella di giovedì, si aspetti una prestazione di tutt’altro livello. Il risultato è relativo, ma io voglio vedere una squadra che abbia una grandissima fame, che aggredisca l’avversario. In realtà ci siamo sempre riusciti, ma questo non è accaduto nell’ultima gara. L’Europa League non ha la stessa considerazione della Champions anche se i club sono tutti di grande livello. Avevo detto ai miei di non avere la pressione di fare per forza gol ma a volte non riescono a stare concentrati isolandosi dal resto. Mi sembrava che fosse un’amichevole ad un certo punto, il San Paolo poi era semivuoto”.
FORMAZIONE ANTI – SAMPDORIA – Mazzarri si è soffermato sulle possibili scelte di domani: “Armero sta bene. Ieri, però, abbiamo fatto defaticante e nell’allenamento di oggi valuteremo. Behrami sta bene mentre non so ancora la situazione di Insigne. Parlerò con lui oggi e spero di poterlo recuperare”.
PENSIAMO GARA DOPO GARA, NESSUNA PRESSIONE – Il vivere giorno per giorno, la filosofia azzurra: “Io non sento nessuna pressione. Dobbiamo solo pensare a fare il meglio possibile gara dopo gara. Non pensiamo a cosa fa la Juventus che sta davanti, ma dobbiamo guardarci anche le spalle”.
SCONFITTA MIA RESPONSABILITA’ – Mazzarri fa mea culpa per la sconfitta di giovedì: “Io ho dei meccanismi che porto avanti da 12 anni. Dipende da come gioca la squadra avversaria, i giocatori che stanno con me da un po’ di tempo sanno perfettamente come e cosa fare. Quest’anno ho provato il 3-5-1-1, o il 4-4-1-1, poi ho provato a spiegare ai ragazzi come si gioca col 4-3-3, proprio come è successo contro il Plzen. La colpa è mia di queste ultime due partite, perchè la squadra non è entrata in campo con l’approccio giusto. E’ importante il modo in cui si entra in campo, da solo non ce la faccio a spiegargli i pericoli di ogni gara“.
La JUVENTUS NON MI INTERESSA, ORA C’E’ LA SAMP – Il pericolo domani non è bianconero, ma blucerchiato: “Non ci frega niente di quello che fa la Juventus. Noi pensiamo a noi, a fare bene. Dobbiamo pensare alla Sampdoria, conosco bene Delio Rossi, è un ottimo allenatore e stanno lavorando da una settimana a questa partita a differenza nostra”.
In chiusura il tecnico ha tenuto a specificare la falsità di una notizia lanciata stamattina, secondo cui avrebbe attaccato tre azzurri dopo la pessima prestazione in Europa League: “Prima di venire qui mi hanno detto che ho attaccato due o tre giocatori, ma non è assolutamente vero. Se lo faccio ve lo dico, ma non c’è mai stato alcun discorso in termini aggressivi. Non è bello dire certe cose, anche perchè non è vero“. Non è mancato ovviamente anche il commiato per Carmelo Imbriani: “L’ho conosciuto quando allenavo con Ulivieri. E’ una tragedia e sono vicino alla moglie ed all’intera famiglia”.
VM