Lorenzo Insigne ha rilasciato alcune dichiarazioni a ‘Il Mattino’ alla vigilia del match contro la Germania della sua nazionale under-21. Ha sicuramente l’amaro in bocca per la non convocazione da parte di Prandelli, ma è comunque felice di far parte del gruppo ‘giovane’ della nazionale azzurra. Ecco le sue parole: “Italia-Germania è sempre una partita piena di fascino e di grande interesse. Per quanto riguarda la Spagna, contro di loro i miei compagni hanno giocato benissimo. Gli iberici hanno giocatori che stanno da due-tre anni ad alto livello, ma noi abbiamo un grande gruppo e ce la giocheremo in Israele“.
Nella conferenza stampa l’attaccante azzurro parla anche del Napoli e quel sogno scudetto: “Siamo un ottimo gruppo. Dobbiamo vincere tutte le partite e speriamo di vincere alla fine qualcosa. Sabato noi andremo in campo con la Lazio conoscendo il risultato dei bianconeri e cercheremo in ogni caso per portare i tre punti a casa. Sapere il risultato della Juventus non ci cambia nulla. Noi pensiamo solo alla nostra classifica“.
Legato al discorso sul Napoli è l’argomento che riguarda Mazzarri. Infatti il napoletano ha riservato elogi per il suo allenatore: “Sono contento dello spazio che mi sta concedendo Mazzarri: davanti a me ci sono giocatori come Hamsik Pandev e Cavani dai quali ho tanto da imparare. Sono l’unico giovane sempre utilizzato dal tecnico: mi sta dando fiducia e spero di ripagarlo. Allenarmi con con giocatori che avevo visto in tv è un sogno. Da Cavani devo prendere la cattiveria sotto porta”.
L’ultima battuta di Insigne è riservata a Zdenek Zeman, da cui è stato lanciato la scorsa stagione nel Pescara: “Mi dispiace che sia stato esonerato. Resta un grande allenatore. A Pescara ha trovato un gruppo di giovani che lo ha seguito in tutto e per tutto, cosa che non è successa a Roma. Se mio fratello Roberto avesse la possibilità di avere Zeman come allenatore, sarei molto felice…”.
PLR
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