Hamsik: “A Parma per vincere. Sto crescendo insieme al Napoli, qui sto bene. Cannavaro vero capitano, la fascia è sua”

Conferenza stampa atipica per il Napoli. Alla vigilia di Parma – Napoli a parlare al posto di Mazzarri è stato Marek Hamsik, sempre più simbolo della squadra azzurra:

Torna Cannavaro dal primo minuto probabilmente, tu hai portato la fascia quanto conta ridarla a lui? “Lui è il vero capitano. Lo è sempre stato, da anni. Io ho fatto l’assistente per dovere. Ero contento di portarla ma è sua. Sono contento del suo ritorno, è un giocatore importantissimo per noi”.

Sei il simbolo del progetto Napoli, cosa puoi dire a Cavani che è desiderato da tanti club: “Lui ha rinnovato da poco tempo il contratto per cinque anni, la sua volontà è di restare qui, sta facendo cose straordinarie e lo vorrei qui per tantissimi anni”.

Auguri a Mourinho? “Gli auguro tutto il bene, è ricordato benissimo per quello che ha vinto in Italia e tutte le conferenze stampa in cui ci ha fatto divertire”.

Classifica? “Stiamo facendo bene, ma guardiamo solo a noi. La testa è a Parma, sarà una gara difficilissima. A Firenze abbiamo fatto bene, dobbiamo andare a Parma con lo stesso spirito per chiudere bene questi due impegni consecutivi in trasferta”.

1 marzo con la Juve? “Pensiamo solo al Parma, come hanno detto i miei compagni, dobbiamo affrontare una partita alla volta per fare il meglio possible”.

Sei quasi a doppia cifra negli assist, Lavezzi accentrava più il gioco mentre ora puoi giocare di più? “L’assist vale come un gol. Spero di continuare così ed aiutare la squadra. Il mister mi dà tanta libertà, sulla carta sono io quello dietro le punte, quello che gioca più palloni di tutti”. 

A Parma per vincere? “Certo, andiamo lì per vincere ma non sarà facile. Loro sono un’ottima squadra, tra l’altro col Napoli non hanno nulla da perdere, ma noi da anni stiamo facendo grandi cose e pensiamo da grande. Loro ci affronteranno come una grande, quindi dando tutto”.

L’ultimo step per il salto di qualità?“Abbiamo buttato punti in diverse gare. Partite con Milan e Torino sono quattro punti che fanno la differenza, ma da queste partite dobbiamo crescere e lo stiamo facendo”.

Fase difensiva priorità? “Sì, il mister ci chiede come prima cosa una grande fase difensiva ed io cerco di aiutare la squadra in quest’aspetto, così come gli attaccanti. Poi in un secondo momento dobbiamo pensare ad attaccare”.

Tu  e Cavani siete i giocatori con la valutazione più alta della serie A:“Sono qui da diversi anni, io ed il Napoli stiamo crescendo insieme. Il Napoli sta diventando una grande società e sono felice di far parte di questa squadra, ma vogliamo crescere ancora di più. Sono contento che ci considerano top player”.

Sull’indiscrezione di un ritorno di Gargano: “Ho sentito questa notizia, ma credo che mio cognato in questo momento stia bene a Milano”.

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