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di Pasquale La Ragione
Stravolgere tutto è nel DNA di Zamparini. Lo ha fatto anche quest’anno, naturalmente. Pronti via e Sannino viene esonerato. Al suo posto Gasperini. La situazione dei rosanero non è cambiata cosi tanto, anzi, probabilmente è peggiorata. Penultimo posto dopo il girone d’andata. E menomale che il Siena ha cominciato il campionato con la penalizzazione. Ma la colpa di certo non può essere attribuita all’ex tecnico dell‘Inter: una squadra costruita per Sannino messa nelle mani di un’allenatore con idee totalmente differenti. Per di più una rosa che lascia a desiderare. Ma ad essere esonerato non è stato solo l’allenatore. Lo Monaco, dopo aver lasciato il Genoa in meno di un mese, ha preso il posto di Perinetti. Una piazza come quella di Palermo non può rischiare di andare in Serie B. I tifosi non lo meritano. L’unica speranza di questi ultimi non può che essere Fabrizio Miccoli. Il capitano, il bomber. Un giocatore che farebbe le fortune di tante squadre. Come dimenticare la tripletta al Chievo con quel gol spettacolare da centrocampo? In ogni occasione, come solo un gran capitano (ma soprattutto un gran giocatore) può fare, si prende ogni tipo di responsabilità e porta tutta la squadra sulle spalle. La situazione del Palermo è davvero difficile. Zamparini sembra che se ne sia accorto. Non a caso, la squadra rosanero, è una delle più attive sul mercato: Aronica, Dossena e Anselmo già arrivati. I primi due ritroveranno subito il Napoli. Ma non solo. Ha rischiato di strappare Calaiò agli azzurri, ma la volontà del giocatore è stata decisiva. Ma sicuramente questi primi movimenti non bastano. Per evitare la retrocessione ci vuole ben altro.
COME GIOCA – Tradizionale modulo di Gasperini: 3-4-3. In porta Ujkani, anche se per la partita di domani sembra essere in vantaggio Benussi. La difesa a tre formata da Munoz, Von Bergen e il nuovo arrivato Aronica. Sulle corsie esterne Morganella e Dossena, ex Napoli, arrivato in settimana. L’allenatore sembra essere intenzionato a farlo partire titolare già domani. Sulla mediana Kurtic e Barreto. L’attacco è sicuramente il potenziale maggiore dei rosanero. Ilicic e Brienza alle spalle del capitano Miccoli. Il primo però è squalificato per la partita del San Paolo. Al suo posto dovrebbe giocare Dybala, attaccante dalle belle speranze argentino. Gli uomini di Mazzarri, nonostante le difficoltà espresse dal Palermo, dovrà comunque non sottovalutarlo. L’orgoglio può diventare decisivo. Ma il Napoli se gioca al massimo delle possibilità, non dovrebbe avere problemi. Inoltre in questa partita potremmo assistere all’esordio di Armero ma non a quello di Calaiò, appena arrivato dal Siena, non convocato. Pertanto, con un Cavani così (che affronterà anche lui il suo passato) è tutto più facile.
PROBABILE FORMAZIONE:
Palermo (3-4-3): Benussi; Munoz, Von Bergen, Aronica; Morganella, Kurtic, Barreto, Dossena; Brienza, Ilicic, Miccoli.
A disp.: Ujkani, Brichetto, Donati, Garcia, Anselmo, Rios, Sanseverino, Budan. All.: Gasperini
Squalificati: Ilicic
Indisponibili: Hernandez, Mantovani