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Gli spiacevoli cori razzisti durante il match amichevole tra Milan e Pro Patria hanno scosso e non poco Kevin Prince Boateng. Il centrocampista ghanese ha rilasciato alcune dichiarazioni al quotidiano tedesco ‘Bild’ aprendo addirittura ad un addio al Milan e alla Serie A: “Non è qualcosa che puoi scrollarti di dosso e basta. Ci dormirò su per le prossime notti e la prossima settimana incontrerò il mio agente. Vedremo se ha ancora senso continuare a giocare in Italia. E’ facile chiudere un occhio, agire è più difficile. Ma avrei fatto la stessa cosa anche se fosse stata una partita di Champions contro il Real Madrid: lo farò sempre. Ero arrabbiato, triste, scioccato, il fatto che cose come queste accadano ancora nel 2013 è una disgrazia, non solo per l’Italia ma per il calcio nel mondo. Volevo mandare un segnale forte perchè cose del genere non possono esistere, dobbiamo aprire gli occhi. Quando è troppo, è troppo: il razzismo non ha posto nel calcio”.