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di Mario D’Amiano
Ecco i voti dei difensori partenopei:
Grava 6 – Poche apparizioni per lui. Reduce da un gravissimo infortunio, ha trovato poco spazio nell’undici ideale di Mazzarri. Nei pochi minuti giocati, però, ci ha messo la solita grinta e la giusta determinazione. Il solito ‘Gravatar’ con qualche anno in più.
Aronica 5,5 – Sono passati gli anni d’oro per Totò Aronica. Nella scorsa stagione è riuscito a fare tante buone prestazioni, ma in questa ha deluso tutti. In campo gioca sempre con determinazione e professionalità, ma gli anni passano anche per lui. Errori troppo gravi non gli fanno raggiungere la sufficienza. Mediocre.
Campagnaro 6 – Mette sempre tanta grinta in campo. Buone prestazioni in Champions, ma in campionato ha mischiato troppi errori a buone prestazioni. In questa stagione ha trovato meno spazio del solito a causa della scadenza del contratto e per le buone prestazioni di Gamberini. Appena sufficiente.
Cannavaro 7 – E’ lui il miglior difensore in rosa. Il capitano degli azzurri è stato sempre pronto negli anticipi e nell’impostazione del gioco. Ha marcato campioni come Drogba e ha commesso davvero pochi errori. Il caso scommesse lo vede ingiustamente punito. Il suo è un sette pieno.
Fernandez 5,5 – Ha alternato buone prestazioni a disattenzioni difensive. Molto bravo nell’anticipo, ma davvero insufficiente nella marcatura a zona. Dovrebbe essere l’erede di cannavaro, ma non sembra all’altezza. Eterna promessa.
Britos 6 – Poche presenze nella scorsa stagione a causa di un grave infortunio nel precampionato. In questa seconda fase del 2012 invece, è riuscito ad imporsi su buoni livelli e a strappare la titolarità ad Aronica. In continua crescita.
Uvini 6 – Una sola presenza con la maglia della prima squadra per il giovane brasiliano. Nella partita di Europa League è riuscito a mettersi in evidenza con buoni anticipi e diagonali difensive. Tuttavia, ha ancora molto da imparare: sei di fiducia.
Gamberini 6,5 – Tante ottime prestazioni da quando è venuto a Napoli. Ci ha messo poco per integrarsi nel gruppo e capire gli insegnamenti di Mazzarri. Sotto la cura del nuovo mister è rinato dopo alcune stagioni in chiaroscuro.