Maradona: “La panchina azzurra un sogno. Il Napoli è incompleto, ecco cosa consiglio a De Laurentiis”

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Premiato come miglior calciatore del secolO (CLICCA QUI PER LEGGERE IL VIDEOARTICOLO), Diego Armando Maradona torna a parlare della sua Napoli in una lunga intervista rilasciata sulle pagine di ‘Tuttosport’: “Dopo Buenos Aires è la mia seconda città , quella adottiva. Amo Napoli e i napoletani. Però è difficile con la gente nel senso che la pressione, o l’oppressione è enorme. Un esempio? Mia figlia Dalma è dovuta scappare a Roma perchè a Napoli non la lasciavano in pace, non poteva uscire dall’albergo che la inseguivano, le chiedevano di posare per foto di rito…un peccato”.

JUVENTUS GRANDE SQUADRA, MA LE MANCA UN CENTRAVANTI – ‘El pibe de oro’ ha espresso il suo giudizio sulla formazione bianconera: “Mi sembra un pò la Juve di Platini, uno squadrone che batteva sempre il mio Napoli. Anche se adesso un Platini non c’è più. Non oso immaginare se la Juve avesse come punta centrale, per esempio Cavani. Quanti punti avrebbe  di vantaggio sulla seconda se ora ne ha già otto?“.

IL NAPOLI E’ SEMPRE INCOMPLETO – Maradona si è soffermato sulla formazione azzurra: “Gli mancano sempre quei 5 centesimi per arrivare a un euro. Fossi in De Laurentiis confermerei  Mazzarri, ha dato personalità alla squadra. Io sulla panca azzurra? E come faccio con la questione del fisco? Sarebbe un sogno, ma mi hanno preso di mira mentre so che Ferlaino passeggia per le vie di Napoli senza che nessuno faccia nulla…“.

VM