Avv. Cannavaro: “Giudicate dichiarazioni estrapolate ad arte, puntiamo al proscioglimento”

 

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Ruggero Malagnini, legale di Paolo Cannavaro, ha rilasciato alcune dichiarazioni a ‘Radio Crc’ illustrando la futura linea difensiva: “Noi puntiamo al proscioglimento e credo che l’udienza la si farà tra il 7 e l’8 gennaio, è stato depositato l’atto in corte e mi affido a Dio affinché illumini i signori della Corte. La querela che Paolo e Grava hanno depositato in danno di Gianello è stata considerata dai giudici in maniera strumentale e questo è di una gravità unica e inaudita. È come se la giustizia ordinaria funzionasse come una orologeria. In maniera pacificala Procura avrebbe potuto iniziare il procedimento nel mese di giugno. Nel mio ricorso ne ho fatto una questione di città e squadra, io non sono abilitato a difendere il Napoli ma l’assoluzione di Cannavaro potrebbe aiutare anche la società azzurra.

 

ESTRAPOLATE DICHIARAZIONI AD ARTEL’avvocato assicura che siano state valutate solo determinate dichiarazioni dei calciatori estrapolate ad hoc: “Si sono estrapolati solo dei passaggi delle dichiarazioni rese da Paolo e Gianluca durante l’interrogatorio, questo è illecito ed ingiusto. Ho dovuto ripercorrere l’intero interrogatorio, insieme all’avvocato di Grava. I due calciatori hanno sempre negato tutto e hanno detto che se ci fosse stato un colloquio con Gianello, lo avrebbero denunciato. Se si vuole condannare una persona per antipatia è un conto, ma se si devono seguire le regole, la condanna di Grava e Cannavaro è discutibile”.

 

CASO QUAGLIARELLA INSABBIATOMalagnini cerca di fare chiarezza sulla questione Quagliarella: “Un punto oscuro rimane il fatto che il procedimento contro Quagliarella sia stato insabbiato. Il Palazzi sostiene che il deferimento nasce dalle accuse di Gianello fatte ad un poliziotto, la cui attendibilità è presunta. Gianello in un primo momento ha tirato in ballo anche Quagliarella, in un secondo momento invece ha detto che non era vero che il calciatore c’entrasse qualcosa nella vicenda del calcio scommesse. Le dichiarazioni del poliziotto, se fossero state esaminate e valutate da un giudice di primo pelo, non avrebbero avuto valore perché non sono frutto di un confronto ma sono dichiarazioni provenienti da Gianello stesso. Noi speriamo, attraverso il nostro atto di appello, di far applicare le regole ed ottenere così il proscioglimento di Cannavaro e di Grava”.

VM

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