CLICCA QUI PER ESSERE SEMPRE AGGIORNATO SUL TUO NAPOLI
Prime dichiarazioni di Andrea Stramaccioni, alla vigilia del match contro il Napoli: “Le partite contro la Juventus, la Fiorentina e il derby ci hanno dato la consapevolezza che possiamo giocarcela con tutti. Contro le meno grandi invece abbiamo perso dei punti che sono il nostro più grande rammarico.” L’allenatore interista è convinto di una cosa: “ Dalle sconfitte abbiamo tratto spunto per migliorare e sicuramente domani in questo scontro diretto in cui affrontiamo la squadra davanti più in forma, faremo bene e sarà una partita molto bella”.
POSSIBILE TRIDENTE PESANTE? – Alla domanda sulla possibilità di vedere in campo un tridente composto da attaccanti puri, come nella sfida contro la Juventus, il tecnico nerazzurro mostra la sua spavalderia: “E’ possibile.” – dichiara il mister nerazzurro – “Con tre giocatori con le caratteristiche di Milito, Palacio e Cassano è però difficile resistere per 90‘”.
NAPOLI SQUADRA DIFFICILE DA AFFRONTARE: “Se non stiamo attenti alle loro ripartenze, potremmo diventare la vittima ideale. I punti di forza loro coincidono con i nostri punti deboli. Abbiamo lavorato perché ciò non succeda”.
GIOCA SILVESTRE – Mancherà Samuel e l’allenatore interista potrebbe pensare a Matias Silvestre come sostituto: “E’ un difensore che si trova più a suo agio in marcatura che in fase di impostazione. Può essere tranquillamente impiegato in una partita come questa anche se non entro merito della formazione”.
MILITO MEGLIO DI CAVANI – Stramaccioni ha anche detto la sua in merito al grande confronto tra Milito e Cavani, ribadendo però un concetto a lui molto chiaro: “Milito è il centravanti d’area più forte del campionato, Cavani è la vera forza del Napoli, ma il giocatore insostituibile di Mazzarri è Hamsik che è un centrocampista che ha gamba, è bravo ad inserirsi ed è abile a segnare. Dà alla squadra qualcosa che la rende più forte”.
SFIDA NON DECISIVA – Alla domanda se questa sfida potrebbe essere determinante per il futuro dell’Inter, sembra quasi nascondersi mettendo le mani avanti: “Sono d’accordo con Mazzarri e con 22-23 partite una gara adesso non può essere determinante o decisiva. E’ uno scontro diretto ed è importante far bene, ma non si tratta di vita o morte. Contro il Napoli spesso l’Inter ha sofferto – continua Stramaccioni – anche perché con Mazzarri la formazione azzurra si è espressa al massimo negli ultimi anni anche perché ha avuto continuità. Noi invece abbiamo varato adesso un progetto nuovo e sotto questo aspetto, le due squadre sono agli antipodi”.
Inter-Napoli è appena cominciata, si attende la risposta di Walter Mazzarri.
GB
Il ds Manna è pronto a sferrare l'assalto vincente al prossimo colpo del Napoli: spunta…
Il ds Manna continua a monitorare profili internazionali per la prossima stagione. Spunta la nuova…
In casa Napoli in vista della partita contro la Roma arriva un possibile cambiamento da…
Mercato Napoli, arriva la svolta per un affare che arriva direttamente dalla Serie B. Beffata…
Nel futuro di Giacomo Raspadori, in sede di calciomercato, in vista della sessione di gennaio…
In vista del big match tra il Napoli e la Roma arriva un autentico big…