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di Antonio Izzo
Ironia del destino, oggi sono 18 anni esatti da quel 7 dicembre 1994, quando il Napoli perse la sua ultima gara europea in casa. Fu l’Eintracht Francoforte a fare uscire gli azzurri agli ottavi di Coppa Uefa. Era il Napoli di Boskov, subentrato da circa un mese a Vincenzo Guerini; di quella squadra facevano parte i vari Taglialatela, Fabio Cannavaro, Pecchia, il ‘condor’ Agostini, Benny Carbone, Rincon…Un Napoli che poi in campionato si sarebbe classificato al settimo posto.
Da allora il ruolino di marcia al ‘San Paolo’, tra le gare giocate in Coppa Uefa, Intertoto, turni preliminari, Champions ed Europa League è stato piuttosto positivo con 10 vittorie e 4 pareggi e l’unica sconfitta arrivata ieri sera contro il Psv.
Tornando a quel 7 dicembre di 18 anni fa, la festa del San Paolo, con il meraviglioso spettacolo dei fuochi pirotecnici della curva (allora erano consentiti), fu rovinata da un gol di Falkenmayer al minuto 56 della ripresa. Il Napoli uscì tra i fischi dei suoi tifosi: erano i difficili anni del post-Maradona.
Questo il tabellino della gara:
NAPOLI: Taglialaltela, Luzardi, Tarantino, Bordin, Pari, Cruz, Buso, Pecchia, Agostini, (34′ Policano), B. Carbone, Rincon (65′ Altomare). All. Boskov
EINTRACHT F.: Kopke, Komljenovic, Weber, Falkenmayer, Roth, Binz, Bindewald, Dickout (51′ Wolf), Furtok, Legat, Becker, (79′ Penska). All. Heynckes.
ARBITRO: Van der Ende (Olanda)
RETE: 56′ Falkenmayer
Ecco il video tratta da una televisione tedesca
