Un’altra beffa al San Paolo: il grande Napoli del primo tempo si fa riprendere dal Faraone

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di Antonio Izzo

Ancora un pareggio al ‘San Paolo’ per il Napoli. Ancora una volta raggiunti gli azzurri, stavolta dopo essere andati sul doppio vantaggio. Dopo un gran primo tempo, la squadra di Mazzarri nella ripresa resta negli spogliatoi e il Milan completa la rimonta con il suo faraone. Un’altra beffa per il Napoli che dimostra ancora una volta di venir meno nei momenti decisivi: stavolta la grande occasione era stata fornita dal pareggio della Juve alle 18,00.

La cronaca del match si apre, dopo quattro giri di lancette, con il regalo di Abbiati sulla conclusione dai venti metri di Inler. Un minuto dopo però la difesa del Napoli lascia troppa libertà di colpire a Bojan che fortunatamente angola un po’ troppo; il più attivo dei suoi è El Shaarawy che svaria su tutto il fronte d’attacco e viene a prendersi palla a centrocampo: come al 13′ quando il suo tiro diretto al secondo paolo non gira abbastanza e mette solo i brividi ai 60 mila. Dal canto suo il Napoli in vantaggio va a nozze con le ripartenze ma l’uomo destinato a confezionare, ovvero Marek Hamsik, risulta impreciso nell’ultimo passaggio a Insigne che si sarebbe trovato davanti ad Abbiati. Ma è questione di pochi minuti per il talento di Frattamaggiore che beneficia del secondo regalo di Natale anticipato di Abbiati e sigla il raddoppio, grazie anche all’assistenza di un Maggio in ripresa, rispetto alle ultime uscite; anche Constant, schierato basso a sinistra nel Milan d’emergenza di Allegri, fa un regalo ad Insigne che però risulta altrettanto generoso assistendo Cavani, poi chiuso in corner; il Napoli amministra saggiamente ma compie l’errore di rilassarsi e al 44′ lascia un buco a sinistra che favorisce l’azione di De Sciglio e soprattutto il gran destro a giro di El Shaarawy nel sette: gara riaperta.

Un’altra brutta notizia arriva a inizio secondo tempo, quando Cavani entra da dietro su Bojan e Bergonzi lo ammonisce: diffidato, salterà Cagliari.

Il Milan che rientra nella ripresa è ben più organizzato rispetto alla prima frazione: lo dimostrano Montolivo e Bojan con un contropiede fulmineo. Mazzarri capisce che qualcosa non va e toglie Insigne, che sembra aver finito la benzina: dentro Mesto come interno di centrocampo, che viene ridisegnato a 5. Ma il Napoli è sprecone e Hamsik ancora una volta è incredibilmente impreciso davanti ad Abbiati. Gol mancato, gol subito: la dura legge del calcio viene applicata al minuto 37 quando Robinho, in campo da tre minuti, apre un corridoio straordinario per El Shaarawy che brucia i centrali del Napoli e infila De Sanctis sul secondo palo. Una vera e propria beffa per il Napoli che perde altri due punti per strada e soprattutto l’occasione di portarsi a meno due dalla Juve.

IL TABELLINO

NAPOLI (3-4-1-2). De Sanctis, Campagnaro, Cannavaro, Gamberini, Maggio (43’st Vargas), Inler, Dzemaili, Zuniga (42’st Dossena), Hamsik, Insigne (20’st Mesto), Cavani. All. Mazzarri

MILAN (4-3-3). Abbiati, De Sciglio, Acerbi, Mexes, Constant, Montolivo (30’st Pazzini), De Jong, Nocerino, Boateng (34′ Robinho), Bojan (39’st Niang), El Shaarawy. All. Allegri

ARBITRO. Bergonzi

RETI. 4′ Inler, 30′ Insigne, 44′ El Shaarawy, 82′ El Shaarawy

NOTE: Serata di mezza stagione abbastanza gradevole. Ammoniti Cavani, Campagnaro, Cannavaro, Bojan.