GRAFICO+%26%238211%3B+Lo+dicono+i+dati%3A+Il+Napoli+%C3%A8+Cavani-dipendente.+Juve+ed+Inter+invece%26%238230%3B
napolicalciolivecom
/2012/11/06/grafico-lo-dicono-i-dati-il-napoli-e-cavani-dipendente-juve-ed-inter-invece/amp/
Categories: Napoli News

GRAFICO – Lo dicono i dati: Il Napoli è Cavani-dipendente. Juve ed Inter invece…

 

 

CLICCA QUI PER ESSERE SEMPRE AGGIORNATO SUL TUO NAPOLI!

 

 

 

Il motivo del distacco del Napoli da Juve e Inter può essere spiegato attraverso questo grafico.

CLICCA QUI PER VISUALIZZARE IL GRAFICO

Bianconeri e nerazzurri, rispetto al Napoli, mandano in gol tanti loro giocatori e non solo sei come fanno gli azzurri; altro dato rappresenta la Cavani-dipendenza; dei 16 gol fatti dal Napoli: 7 portano la firma del ‘Matador’, a discapito di quanto avviene invece in Juventus ed Inter. Queste ultime rappresentano vere e proprie cooperative del gol: dieci goleador nerazzurri e dodici i bianconeri. Nel Napoli segna Cavani oppure Hamsik, in due hanno realizzato il 68 per cento delle reti totali, undici su sedici. Per il resto, secondo quanto riporta il ‘Mattino’ il buio. Minimo l’apporto degli altri attaccanti, due gol di Pandev e uno di Insigne. Due reti dei centrocampisti (Maggio e Dzemaili), nessuna dei difensori.

Un dato chiaro, agli azzurri mancano le reti degli altri, l’esatto contrario di quanto avviene alla Juventus. Il cannoniere bianconero è Vidal con quattro reti, un interno di centrocampo. Poi Pirlo a tre gol, il playmaker della squadra, con due attaccanti, Giovinco e Quagliarella, anche loro a quota tre. Seguono Pogba e Asamoah, altri due centrocampisti, con due reti, oltre a Vucinic, un attaccante. E via via tutti quanti gli altri.

Situazione più o meno simile vissuta dall’Inter, ora seconda e con quattro punti in più in classifica rispetto al Napoli. Dieci marcatori nerazzurri, Milito è il bomber: l’argentino ha segnato lo stesso numero di gol di Cavani, cioè sette. Quindi Cassano a quota cinque, Fantantonio ha ritrovato fiducia con Stramaccioni. Poi Palacio a tre reti. Quindici reti per i tre attaccanti, poi il contributo di centrocampisti e difensori. Sono andati a segno anche due difensori centrali, Samuel e Ranocchia, oltre che i cursori di centrocampo come Cambiasso e Guarin.
Il Napoli deve crescere e lavorare su questo. Importante sarà trovare anche i gol di difensori e centrocampisti. Mazzarri sta lavorando molto su questi aspetti. I difensori vanno a saltare sui calci piazzati, gli angoli e le punizioni. Assente per molte partite il saltatore più forte in fase offensiva, l’uruguaiano Britos, che segnò di testa l’anno scorso un gol al Chievo. Ci va a provare spesso Cannavaro, ma fin qui il gol del capitano ancora non è arrivato. Come pure quello di Gamberini, anche lui un saltatore. Caratteristiche diverse di Campagnaro e Aronica, un contributo in tal senso potrebbe arrivare dall’argentino Fernandez che segnò due reti di testa contro il Bayern Monaco in Champions League.

Si lavora sull’apporto maggiore dei gol dei centrocampisti, fin qui la rete di Maggio nella prima trasferta a Palermo e quello di Dzemaili nella seconda gara contro la Fiorentina. Gli schemi di Mazzarri presuppongono l’inserimento del nazionale azzurro soprattutto di testa, e anche l’arrivo al tiro dei centrocampisti centrali, cioè Inler e Dzemaili. Come pure prevede l’inserimento di Zuniga sul secondo palo, alla ricerca del gol, situazione quest’ultima che non ha portato ancora frutti concreti in termini di reti.
L’idea dell’allenatore è di creare una cooperativa del gol, di trovare altre soluzioni, oltre a quella di Cavani che resta ovviamente l’arma offensiva più pericolosa del Napoli. Ma non deve essere la sola. La crescita di una big passa proprio attraverso queste situazioni, il contributo dei gol da parte di tutti.

 

A.I.

Antonio Papa

Giornalista pubblicista dal 2010, "fratello maggiore" di tanti redattori del network, autore di trasmissioni televisive. In TvPlay sono, insieme a Claudio Mancini, il conduttore di FantaTvPlay, di "Chi Ha Fatto Palo" e di altri format creati da noi. Sono una persona che ha fatto della scrittura la sua ragione di vita, coronando un sogno che avevo fin da bambino. Il mio motto è “lavorare seriamente senza mai prendersi sul serio”. Cerco di trasmettere la mia passione e il mio entusiasmo alle persone che lavorano con me: quando ci riesco… ci divertiamo!

Share
Published by
Antonio Papa

Recent Posts

Napoli: c’è un problema, l’ammissione di Raspadori

Il ko di Como rappresenta un primo campanello di allarme importante in casa partenopea. E…

55 minuti ago

ADL risponde a Conte: il messaggio è chiaro

La sconfitta nell'ultimo turno di campionato inizia ad avere un perso in casa partenopea. Ed…

2 ore ago

Napoli: Conte via a giugno, c’è l’annuncio

Il futuro del tecnico dei partenopei sembra essere sempre più lontano dagli azzurri. Nelle ultime…

2 ore ago

Napoli, Rrahmani disperato: due gesti dei compagni

Un errore grossolano con l'autogol del difensore del Napoli Rrahmani. Arriva subito il gesto dopo…

4 ore ago

Opportunità Garnacho, lo compra una big: svendita dello United

Rimasto in Inghilterra nello scorso calciomercato invernale, Alejandro Garnacho potrebbe essere svenduto dallo United la…

5 ore ago

Conte via a fine stagione: ADL ha già bloccato il sostituto

Le dichiarazioni nel corso della conferenza stampa di ieri hanno lasciato più di qualche dubbio…

6 ore ago