CLICCA QUI PER ESSERE SEMPRE AGGIORNATO SUL TUO NAPOLI!
Per un Edu che va, un Rolando che viene. I due calciatori si incroceranno domenica sull’erba del ‘San Paolo’, chissà se direttamente in campo, visto che a Vargas sono concessi solo spezzoni o eterna panchina. Anche dal punto di vista contrattuale le situazioni dei due calciatori sono piuttosto diverse. Secondo quanto riporta ‘Tuttosport’, Bianchi, che sta attraversando la quinta stagione consecutiva nel Torino, va in scadenza a giugno; Vargas, planato a Napoli nello scorso gennaio, si è legato alla società di De Laurentiis fino al 2015. Anche in quanto a emolumenti, la differenza tra i due è sostanziale. Bianchi gode di un contratto firmato in tempi di vacche grasse (1,9 milioni di euro netti, considerati i premi, e senza tener conto delle multe…), Vargas percepisce uno stipendio annuale di 900 mila euro. Ciò che accomuna i due è il gradimento che Torino e Napoli nutrono nei loro confronti. Bianchi, ancor prima che al Napoli, piace all’allenatore degli azzurri. Con Walter Mazzarri alla guida tecnica della Reggina, il capitano del Torino attraversò la stagione più importante della sua pur luminosa carriera: 18 gol in 37 gare di A, 2 in 7 in coppa Italia. Bianchi è ancora un giocatore relativamente giovane (compirà 30 anni il 15 febbraio) e il tecnico dei partenopei, nell’ottica di puntare su un elemento che già conosce i suoi metodi, e che tradizionalmente garantisce un adeguato numero di gol anche in serie A, sarebbe ben intenzionato a puntare su di lui quale vice Cavani . Ruolo che la prima parte della stagione del Napoli ha evidenziato mancare. Non a caso Vargas, nelle previsioni estive alternativa dell’uruguaiano, è di fatto sul mercato.
A.I.