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Una vicenda iniziata a luglio e quel diktat Uefa ignorato, così come la successiva lettera ricevuta il 5 ottobre, dopo il sopralluogo degli ispettori internazionali al San Paolo alla fine di settembre. Di qui la punizione di ieri ma c’è di nuovo diatriba tra Comune e De Laurentiis. Secondo quanto riporta ‘Repubblica’, il presidente da parte sua è pronto a intervenire, appena avrà la garanzia da palazzo San Giacomo che la somma anticipata verrà defalcata dal canone di affitto. Il 28 novembre, intanto, scade la manifestazione d’intenti per lo stadio; e il 5 dicembre seduta straordinaria del Consiglio. La telenovela continua.
A.I.
