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A Radio Crc, nella trasmissione ‘Si gonfia la rete’, è intervenuto Gennaro Iezzo. L’ex portiere azzurro ha parlato della sfida di sabato rivelando le sue considerazioni da tifoso e da opinionista. Queste le sue parole: ” Sto vivendo l’attesa di Juve-Napoli attraverso grossi scontri verbali con alcuni tifosi juventini. La partita può valere tanto e niente perché il campionato è ancora lungo. Per questo motivo ci sarà tempo di recuperare, anche se la squadra vincente aumenterà l’autostima. Il Napoli degli ultimi tempi è una squadra che aspetta l’avversario per poi partire in contropiede. Credo che nelle ripartenze sia la più forte del campionato. A mio parere quella di sabato sarà una partita molto attenta da parte di entrambe le formazioni, che cercheranno di non aprirsi tanto. Non credo che sarà una partita spettacolare dal punto di vista del gioco ma le due squadre hanno in rosa dei calciatori molto importanti che possono cambiare la partita in ogni momento. Da tifoso non posso che tifare Napoli, sperando che vinca il match contro la Juve. Spererei che gli azzurri vincessero lo scudetto all’ultima giornata di campionato. Bisogna pensare partita dopo partita cercando di perdere quanti meno punti possibili durante il cammino”. L’ultima domanda è sul caso Lavezzi, rapinato in casa (CLICCA QUI PER LEGGERE LA NOTIZIA) e protagonista di un difficile momento (professionalmente parlando). Queste le parole di Iezzo: “Lavezzi è un ragazzo splendido proprio come persona, al di là delle qualità tecniche. Un po’ di malinconia nei confronti di Napoli credo che la sentirà visto anche il cammino della squadra partenopea. Spero che resti a Parigi e non vada a giocare altrove”.
M.D.A.
