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A Radio Crc è intervenuto l’ex Napoli ed ora commentatore Mediaset Cristiano Lucarelli. L’opinionista ha parlato della sfida scudetto Juve – Napoli. Queste le sue parole: “Juventus e Napoli sono squadre che si conoscono a memoria perché questa partita ha sostituito quel duello tra Inter e Roma di qualche anno fa. La Juve ha il vantaggio di giocare in casa, con i tifosi attaccati al campo che possono condizionare sia giocatori che arbitri, anche se il Napoli è una delle poche squadre che ha sempre segnato due o tre gol ai bianconeri. Qualsiasi sia il risultato della partita non cambia nulla se non una leadership momentanea. Il Napoli non è inferiore alla Juve e quindi può lottare fino all’ultima giornata per qualcosa di importante. È chiaro che l’ambiente Juve è preparato a determinate partite mentre il Napoli sta tornando ad occupare i posti che merita. Far arbitrare questa partita da un arbitro straniero sarebbe una sconfitta per il nostro calcio e la nostra classe arbitrale. I nostri direttori di gara sono bravi a patto che si superi l’ostacolo della sudditanza psicologica. Arbitrare Juve o Milan non è come allenare il Livorno o il Siena. Nel dubbio è più facile sfavorire la piccola piuttosto che pensare di fare un torto alla grande squadra per poi rischiare di finire su tutti i giornali. Credo che il Napoli vinca lo scudetto, nel match del 20 ottobre invece, vedo leggermente avvantaggiata la Juventus solo perchè gioca in casa”.
M.D.A.
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