CLICCA QUI PER ESSERE SEMPRE AGGIORNATO SUL TUO NAPOLI!
Luigi Merolla, questore di Napoli, parla ai microfoni di Marte Sport Live sugli incidenti avvenuti ieri sera: “Un gruppo di persone ha aggredito alcuni tifosi e turisti svedesi, tra i quali c’era pure il presidente di un’associazione calcistica locale che è originario di Napoli: lui, dunque, è un sostenitore della squadra azzurra ed è uno dei feriti. E’ stata una brutta aggressione premeditata e deplorevole nei confronti di ospiti della nostra città. Gli svedesi non hanno provocato, non mi risulta questo aspetto dalle indagini. I responsabili fanno parte di qualche gruppo di sciagurati che – in contrasto con una linea consolidata da più di un anno a questo parte, l’ultima aggressione risaliva al 2010 con il Liverpool – sono stati responsabili del gesto. Li individueremo quanto prima, fanno torto al Napoli, alla sua tifoseria e agli stessi ultras che non hanno atteggiamenti di questo tipo. E’ stato un atteggiamento vigliacco, gli svedesi erano al ristorante. E’ stato un gesto folle. Il titolare della pizzeria è immediatamente intervenuto e ha attenuato le conseguenze. Il fatto è avvenuto in via Depretis, ci sono stati tre accoltellati, due svedesi e uno napoletano. Non sono feriti gravemente. Ci metteremo il tempo necessario, ma troveremo i responsabili. Questa è una deriva folle che non possiamo più permetterci. La spiegazione la daremo tra qualche tempo quando i dati dell’indagini diventeranno sensibili. Probabilmente si è costituito un gruppo di persone che porta avanti queste idee. Chiedo ai tifosi in vista di stasera di seguire le norme Uefa, ovvero niente petardi e niente fumogeni. Le telecamere delle videosorveglianza? Sono in corso delle indagini coperte dal segreto istruttorio”.