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E’ il dì di festa di Insigne, certo: titolarissimo, anche lui, e anche azzurro di quelli grandi. E la sua prima vernice al San Paolo, ma della pelouse che fu non c’è più traccia. Un campaccio, quello che si mostra ai tifosi napoletani accorsi – al solito – numerosi e calienti. Non tradisce le attese, il piccolo Lorenzo. Che sui piazzati mostra un destro uncinato che pare quello di Del Piero: assist per Hamsik che induce Borja all’autorete e angolo che innesca la rete di Dzemaili. Nelle sabbie mobili napoletane, si nasconde Cavani – comunque ben controllato -, ma in assenza di Pandev e orfani di Lavezzi, riecco l’Hamsik incursore dei tempi rejani: «Sì, siamo una squadra matura» dice lo slovacco.
A.I.
