RILEGGI IL LIVE – De Laurentiis – Cavani: Contratto siglato, il progetto continua

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Dopo la chiusura del mercato che ha visto Mesto come colpo finale, il presidente Aurelio De Laurentiis ha indetto una conferenza stampa alla quale sarà presente anche Edinson Cavani. Verrà affrontato il discorso sul rinnovo del Matador a cifre importanti e soprattutto verrà fatta chiarezza sulla reale portata della clausola rescissoria del nuovo contratto. La conferenza inizierà alle 19.40, seguila in diretta con noi!

20.45 – Chiusura di De Laurentiis: “L’ho sempre detto: non metterò mai il Napoli nella condizione di rischiare un nuovo fallimento. Questa è una delle città più belle del mondo e va sostenuta in ogni modo possibile”.

20.40 – De Laurentiis: “I progetti hanno bisogno di crescere, ma a volte mi sembra che ci sottovalutino. Come lo scorso anno in Champions League: nessuno ci dava credito, poi siamo usciti contro la squadra che ha vinto il trofeo. Ovviamente bisogna che i calciatori possano riposare perché non sono macchine, ecco perché serve una rosa di 24 giocatori tutti allo stesso livello. Prendete ad esempio la Francia: lo scorso anno ha vinto una squadra che non ha un monte ingaggi così folle. Il nostro obiettivo è quello di scovare giovani talenti grazie al nostro scouting. Non prenderemo mai un calciatore dal Real Madrid ad esempio, perché se lo danno via vuol dire che c’è qualcosa che non va in lui”.

20.36 – Parla ancora Cavani: “Questo rinnovo mi dimostra la fiducia che c’è nei miei confronti. A Napoli sto bene, e so che se un giorno dovessi avere la necessità di cambiare la società mi verrebbe incontro. Ma non è questo il momento di pensare a queste cose, visto che proprio oggi abbiamo trovato l’accordo per il rinnovo. I tifosi azzurri lo meritano, sono unici”.

20.34 – De Laurentiis parla del sorteggio di Europa League (CLICCA QUI PER LO SPECIALE): “Giocheremo in posti molto freddi e rigidi, non escludo la possibilità che qualcuno resti ad allenarsi a Castelvolturno mentre gli altri giocano per preservare il fisico dei ragazzi. Ma sono scelte che spettano al mister, deciderà lui”.

20.30 – Tocca di nuovo al Matador: “Io cerco sempre di vincere, ad ogni partita, in ogni gara do il massimo perché il mio obiettivo è vincere. Da quando sono qui ho sempre lottato solo per questo, e credo che la Coppa Italia sia un buon viatico per crescere ancora. L’importante è che lottiamo per tutti gli obiettivi, poi per lo scudetto non si può dire così su due piedi, ci sono tanti fattori… L’unica cosa che posso promettere ai tifosi è che darò sempre il massimo”. Una battuta anche su Lavezzi: “Mi dispiace che sia partito il Pocho, per noi aveva un grande significato la sua presenza, ma sappiamo che chi c’è ora saprà sostituirlo al meglio”.

20.28 – Un esempio speciale di professionalità lo regala il presidente ad un simbolo di questa squadra: “Marek Hamsik è l’esempio di come si possa crescere nel Napoli. Questo ragazzo dà l’esempio a tutti per disciplina e professionalità. Infatti non a caso è andato via lo scugnizzo (Lavezzi, ndr) che poteva destabilizzare il gruppo. Infatti vedrete che senza Lavezzi a togliergli spazio quest’anno Marek può fare anche 15 gol. E poi c’è Pandev… pensate a cosa avremmo perso se non l’avessi ripreso dall’Inter”. 

20.25 – In molti dicono che il Napoli può essere l’anti Juve, ma il presidente si schermisce: “Noi non dobbiamo essere l’anti di nessuno, ma soltanto seguire il nostro percorso”.

20.20 – De Laurentiis: “Io vendo solo chi mi chiede di andar via, i miei gioielli se vogliono restare restano qui. Lavezzi aveva chiesto lui di partire e l’ho accontentato. Con Edinson abbiamo un altro rapporto. Lui anche con Napoli ha un altro rapporto, ha dei grandi principi morali e tiene molto a certe cose. Anche per questo siamo riusciti a far convivere le reciproche esigenze. Per questo voglio fare un appello ai napoletani: non rubate ai calciatori, ringraziateli per quello che fanno. A me non è mai accaduto, ma è chiaro che se giri col Rolex al braccio è possibile che accada, ma anche a Roma”.

20.15 – Cavani spiega come si è convinto a restare: “Non è semplicemente una questione di soldi, ma di progetti. A Cardiff abbiamo avuto una riunione e ho capito che cosa dovevo fare, è stata lì la svolta”.

20.12 – De Laurentiis spiega l’acquisto di Mesto: “L’ho preso anche se ha 29 anni perché è un calciatore che Mazzarri conosce bene e con la sua esperienza può dare consigli preziosi ai giovani. Ma in generale voglio prendere dei giovani. Uvini adesso giocherà in Primavera per crescere, poi eventualmente lo daremo in prestito a gennaio. L’ultima parola ovviamente spetta a Mazzarri. Al mister devo fare i complimenti, perché alla fine ha capito che i top-player spesso possono creare più problemi di quanti ne risolvano”.

20.10 – Parla De Laurentiis: “Ognuno a casa sua decide cosa è meglio fare. Io ho deciso di prolungare ed adeguare il contratto a Cavani piuttosto che affiancargli un altro calciatore. I tifosi vorrebbero che comprassi dieci calciatori per sistemare tutta la squadra, ma devono rendersi conto che non è possibile perché comprometterei gli equilibri dello spogliatoio”.

20.02 – Esordio col botto di Aurelio De Laurentiis: “A volte purtroppo i matrimoni finiscono, e infatti Edi ha deciso di andare nella fredda Manchester. E’ vero Edi?”. Cavani risponde sornione: “Sono felice di restare qui a Napoli. Firmiamo il nuovo contratto e mettiamo tutto a posto”. E il presidente gli fa il verso: “Allora firmi?! Portate subito il contratto!”. Colpo di scena, Cavani firma davanti ai giornalisti! E mostra una maglia con il suo numero e il suo nome con la scritta 2017, anno di scadenza del nuovo contratto.

19.55 – La conferenza inizia con qualche minuto di ritardo, ma inizia.