Cannavaro: “Gargano? Solo chi è motivato deve restare. Contro la Juve accade sempre qualcosa, voglio lo scudetto”

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Il capitano del Napoli, Paolo Cannavaro, è stato ospite del salottino di ‘Marte Sport Live’. Ecco quanto ha dichiarato.

GARGANO – “Walter in questi 5 anni ha dato tanto, spero si sia allontanato solo temporaneamente. E’ stato molto sincero e onesto a dire ciò che è accaduto, da parte nostra c’è molta amarezza perchè tanti anni non si possono dimenticare. Chi vuole restare deve concentrarsi solo sul Napoli, chi pensa che questa piazza non sia adatta alle sue ambizioni è meglio che vada via. Il ‘Mota’ era uno di quelli che nei momenti difficili era sempre in prima linea“.

CAVANI – “Non penso vada via, sono sicuro che il club non farà questo tutto insieme. Magari arriverà qualche altro rinforzo, ma non penso che venderanno tutti“.

CAMPIONATO- “Abbiamo fatto una preparazione importante contro avversari di livello. La squadra si è preparata in maniera eccellente, siamo pronti per il campionato. Palermo? Abbiamo una rosa competitiva per sopperire alle assenze, non vediamo l’ora di iniziare“.

PANCHINA ALLUNGATA- “Oltre alla panchina dovrebbero allargare anche gli spogliatoi. Scherzi a parte, credo sia un’arma in più per l’allenatore ma anche una sorta di rispetto per il calciatore. A me è capitato andare in tribuna quando ero giovane, poi quando ti fai più vecchio la scelta diventa fastidiosa“.

ARBITRI DI PORTA- “Dovrebbero limitarsi solo a vedere il gol o meno altrimenti si crea solo confusione. A parte la gara di Supercoppa credo che l’esperimento sia riuscito abbastanza bene. Contro la Juve succede sempre qualcosa, si vede che è destino che accada qualcosa contro la Vecchia Signora“.

CRESCITA – “Ho visto la crescita del Napoli sul campo ed anche a livello internazionale, non è un caso che siamo seguiti anche all’estero anche grazie al gioco espresso in Champions. Le altre squadre ci temono, capita che squadre blasonate cambiano modulo quando ci affrontano. Questo è un sintomo importante di forza“.

MODULO- “Il nuovo modulo chiede molti sacrifici alle punte, Mazzarri vuole prima attaccare e poi difendere. Cambierà poco rispetto alla scorsa stagione, la nostra filosofia è quella di imporre sempre il gioco. Subire tanti gol non è mai bello, c’è un detto che dice che gli attaccanti fanno vendere gli abbonamenti, i difensori fanno invece vincere i campionati. Bisogna trovare il giusto equilibrio perchè non subire gol da forza a tutta la squadra perchè poi il gol riusciamo sempre a farlo“.

SUPERCOPPA –“Chi vince la Supercoppa non vince il campionato? Noi per questo non l’abbiamo portata qui..Tornando seri credo che vedremo un campionato molto equilibrato“.

INSIGNE –  Dopo il simpatico siparietto con Insigne, autore di uno scherzo in diretta al capitano, ecco il commento di Cannavaro sul calciatore: “Va fatto crescere con tranquillità, sullo scherzo al telefono sono convinto che non lo farà più altrimenti lo farò mettere fuori rosa“.

SCUDETTO –  “Sono tanti anni che non lo vinciamo. La Coppa a Roma spero sia solo l’inizio, voglio altre soddisfazioni”

EUROPA LEAGUE –  “Giocheremo per vincerla pur sapendo che sarà molto lunga la strada. Dichiarare un obiettivo prima non è mai semplice. Preferisco vivere alla giornata anche in virtù di una scaramanzia. Ai tifosi garantisco che daremo tutto per dare filo da torcere a tutti quelli che troveremo sulla nostra strada”

PECHINO –  “Il Napoli mi è piaciuto, poi è normale che in 9 becchi qualche gol“.

MAZZARRI E LAVEZZI –  “L’ho visto più motivato, non è facile presentarsi al quarto anno con nuovi stimoli. Lavezzi? E’ andato in un club particolare ma non escludo possa rimpiangere la scelta fatta“.

Cannavaro è stato anche protagonista di uno scherzo telefonico di Lorenzo Insigne: CLICCA QUI PER LEGGERLO.

A.I.