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Di dubbi ne ha pochi, Walter Mazzarri. Il suo Napoli è praticamente fatto. Decise difesa e attacco, l’allenatore deve pronunciarsi sul centrocampo, su quel settore dove i valori tecnici sono pressoché simili, si equivalgono. E, dunque, sarà veramente il campo a decidere, di volta in volta, chi affiancherà Hamsik e Inler. Sì, perché due dei tre posti a disposizione sono loro, resta da stabilire soltanto l’interno destro. E per questo ruolo ci sono in ballottaggio tre giocatori: Gargano, Behrami e Dzemaili.
Caso rientrato. Con Gargano, Mazzarri ha chiarito il motivo della esclusione dalla gara di sabato, contro lo Sporting Braga. In effetti, il mediano uruguaiano s’era attardato nel rientrare in campo dopo l’intervallo, scatenando la reazione dell’allenatore che, a quel punto, ha deciso di tenerlo in panchina anche nel secondo tempo. Domenica, prima dell’allenamento, Gargano ha chiesto scusa al tecnico per l’episodio di cui è stato protagonista contro i portoghesi. E su Twitter ha scritto: “Ho sempre rispettato le regole e avuto il rispetto dei ruoli. Ho solo ritardato a sedermi in panchina a
tifare per i miei compagni. Comincia il lungo viaggio verso Pechino, speriamo di regalare un’altra gioia a questa città!“. La sua posizione, a prescindere da quanto avvenuto, quest’anno è in bilico. Lui avrebbe voluto avere certezze sul ruolo di titolare, ma Mazzarri gli ha ribadito la fiducia senza promettergli nulla. L’arrivo di Berhami, ed il cambiamento di modulo, comporterà l’esclusione di un centrocampista, considerata l’inamovibilità di Marek Hamsik. Quest’ultimo agirà nella linea centrale, al fianco di Gokhan Inler, destinato alla regia del gioco. In queste amichevoli precampionato, il tecnico li ha alternati tutti, dando a ciascuno la possibilità di misurarsi in questa concorrenza senza precedenti. L’anno scorso, infatti, erano in 3, Gargano, Dzemaili e Inler e tra infortuni e squalifiche, tutti hanno potuto sommare
un discreto numero di presenze.
Il recupero. In quest’inizio di stagione, però, la questione è cambiata parecchio. Nel senso che il centrocampo si ritrova con due uomini in più. Il primo, è arrivato dalla Fiorentina (Berhami). Il secondo, Donadel, è ritornato nuovamente disponibile dopo la serie di infortuni che l’ha tenuto fuori, praticamente, per tutto lo scorso campionato. Mazzarri non l’ha voluto cedere, vuole dargli una nuova opportunità e, dunque, i ballottaggi per i 3 ruoli si prospettano molto agguerriti. Prima dell’avvio del campionato, dunque, l’allenatore darà le indicazioni definitive. L’impressione è che almeno inizialmente saranno Berhami e Hamsik ad agire al fianco di Inler che verrà sistemato dinanzi alla difesa. E sarà questo il trio che Mazzarri opporrà al centrocampo della Juve, sabato, nella finale di Supercoppa italiana.
Fonte: Gazzetta dello Sport
