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Contro il Bordeaux, gli azzurri hanno vinto la loro quinta amichevole del precampionato e la palma di ‘miglior bomber’ non può che andare a lui, Goran Pandev, a segno in tutte e cinque le partite. Che i risultati del calcio d’agosto siano effimeri, nessuno le mette in dubbio, ma la classe e la facilità con cui il macedone la mette dentro è certamente di buon auspicio per le partite che verranno, quelle che contano realmente.
Importante o no il risultato, l’attaccante azzurro si mostra felice a fine partita: “Se arriva il gol sono contento, che ben venga, ma l’importante è che sia la squadra a far bene, non chi è a segnare. Queste amichevoli ci servono per preparare al meglio la sfida con la Juve, dobbiamo migliorare sempre e arrivare in condizione ottimale alla Supercoppa. Le gare come queste sono utili per provare automatismi e schemi fatti in allenamento, poi se vinci ti danno ancora più fiducia”.
Fiducia che, come Mazzarri, cerca di dare al giovane compagno di reparto: “Vargas si sta muovendo bene, si sta impegnando, gli manca solo il gol“.
Anche Pandev, infine, non può ritenersi dispiaciuto per la sconfitta dell’Uruguay: “Mi dispiace che l’avventura di Cavani alle Olimpiadi sia finita, ma Edinson può essere fondamentale per noi nella gara contro la Juve. Questo gruppo è forte, può far davvero bene e puntare in alto: ora arrivano le partite vere, noi daremo il massimo, poi si vedrà” .
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