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Cristiano Lucarelli, da poco neo allenatore ha rilasciato alcune dichiarazioni nel corso di ‘Marte Sport Live’ a Radio Marte, parlando di diversi calciatori del Napoli. Primo fra tutti Edu Vargas: “Si crede che il calcio sia uguale alla playstation – esordisce Lucarelli – Un giocatore come Vargas, seppur forte, può avere dei problemi che ne possono condizionare il rendimento. Il cileno, lo scorso anno, era considerato una divinità in patria. E’ sceso da un aereo e si è ritrovato ad essere l’ultima ruota del carro in attacco. E’ normale che abbia avuto un momento di scoramento. Deve sentirsi importante. Mazzarri predilige non un attaccante alla Lucarelli, ma centravanti veloci che non danno punti di riferimento, stile Barcellona“. Su Lavezzi: “Non aveva più le motivazioni per restare a Napoli. Il suo sostituto gli azzurri lo avevano in casa ed è Lorenzo Insigne. In questo modo il talento partenopeo avrà modo di esprimersi al meglio“. Su Britos: “Mi ha sempre impressionato e mi ha spesso messo in difficoltà. Sono convinto che sia un grandissimo calciatore”. Infine sulla Supercoppa: “Spero che l’11 agosto Paolo ricordi il discorso che gli feci prima della finale di Coppa Italia. So che gli è rimasto impresso”
A.I.
