De Laurentiis: “L’Europa League non ci interessa. Il mercato è sempre aperto, a Ponticelli non vado a giocare”

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Pomeriggio di presentazioni al teatro di Dimaro. Sul palco ecco Formisano e i due nuovi acquisti Behrami e Gamberini che sfilano con la terza maglia white stripe, nonchè i due portieri Rosati e Colombo che mostrano due delle maglie degli estremi difensori: la terza sarà svelata all’arrivo in ritiro di Morgano De Sanctis. Ma è soprattutto la giornata della prima conferenza stampa a Dimaro di Aurelio De Laurentiis che come al solito ha parlato a 360°. Ecco le dichiarazioni del patron, di Behrami e Gamberini e del direttore Bigon evidenziate da Napolicalciolive:

PRESENTAZIONE BEHRAMI E GAMBERINI – Innanzitutto De Laurentiis presenta Behrami e Gamberini: “Due giocatori provenienti dalla Fiorentina che sono nel nostro immaginario da molto tempo per rinforzare la squadra. Piacciono a Mazzarri ma la cosa più importante è che negli ultimi anni hanno giocato in Italia: poiché quest’anno vogliamo fare subito bene in campionato, non avendo il peso della Champion’s, volevamo questo tipo di giocatori, già pronti per il campionato italiano. La trattativa è durata due settimane, ho dato un ultimatum a Della Valle e quindi sono arrivati“.

ACQUISTO DI UN CLUB ALL’ESTERO – Interrogato poi sull’eventuale acquisto di un altro club, il presidente replica: “Ai tempi della C dissi a Marino di voler acquistare un altro club, lui mi consigliò di andare in Scozia perchè c’erano alcuni meccanismi che mi spiegò, Ecco perchè a qualcuno è rimasta in mente l’idea della Scozia. L’idea di voler acquistare diversi club per il mondo la dico da anni. Poichè sto rivoluzionando la mia società sul piano cinematografico non è detto che non lo faccio sul piano calcistico ma alla fine bisogna andare dove il calcio è vivo e vivace, cioé in Europa e in Sudamerica”.

PARLA BEHRAMI – Domanda poi per Behrami sui propri obiettivi stagionali. Behrami risponde: “Voglio inserirmi in questo gruppo composto di grandi giocatori, restando con i piedi per terra, in maniera intelligente e cercare di diventare utile alla squadra. La trattativa per il mio arrivo a Napoli è stata molto rapida: sono partito per le vacanze, poi sono rientrato in ritiro con la Fiorentina e all’improvviso mi sono trovato nel Napoli; quando il direttore vuole un calciatore in maniera così forte, te lo fa sentire, è davvero molto importante, per questo non ci ho pensato più di tanto ad accettare. Numero di maglia? Vestirò ancora la numero 85“.

PARLA GAMBERINI – Ecco quanto dichiara invece Gamberini: “I compagni di squadra si sono mostrati da subito molto disponibili, così come anche il mister. E’ presto per dire quali sono gli obiettivi, arrivo qui con grande umiltà ed entusiasmo, dopo aver passato un anno difficile, a differenza del Napoli che ha vissuto una grande stagione. Cercherò di farmi trovare pronto quando verrò chiamato in causa; ho dato disponibilità al mister di giocare dove vuole lui. Il mio ruolo? Ho avuto esperienza nella difesa a 4, sia da centrale di destra che di sinitra, nell’ultimo anno nella Fiorentina mi sono adattato anche a 3, così come fu a Bologna, quindi so adattarmi, questo aspetto non mi preoccupa“.

DE LAURENTIIS SU GARGANO – Poi è ancora la volta di De Laurentiis, interrogato sulla vicenda Gargano: “Ho un serio legame con lui, Walter è un sudamericano napoletanizzato, ha sposato la sorella di Marek, quindi c’è un pò di Nord Europa, napoletanità e un pò di Sud America: tutte queste componenti messe assieme creano una personalità bella e complessa da interpretare. Walter non è un soldatino, quando gioca lo diventa, ma al di fuori della partita ha una personalità che va in sofferenza quando vogliono far credere che un altro acquisto possa farlo impiegare di meno. Ma una squadra deve evolversi, rinforzarsi, così come Mazzarri ha pensato all’evoluzione del modulo e avrà visto nuove pedine da inserire per una nuova utilità“.

UN NUOVO SOCIO NEL NAPOLI – Moratti ha un socio di minoranza cinese: “Io sono un cavallo che corre da solo, non fa parte del Dna. Io studio la Cina da 15 anni e mio nonno materno era cuoco in Cina“.

CAPITOLO CAVANI – Poi sulle offerte per Cavani: “Finora nessuno me lo ha chiesto. Ci sono due squadre guidate da sceicchi, poi un russo che sta investendo nel Chelsea. Poi c’è il calcio brasiliano che sta diventando fortissimo. Parigi è una grande città, finora lì il calcio se lo sono visto in maniera marginale”. 

MERCATO – De Laurentiis ha parlato anche di mercato: “Il mercato del Napoli è iniziato a gennaio con l’esborso di 12 milioni per Vargas; Mazzarri è stato bravo a centellinarlo, quest’anno vedremo il vero Vargas; poi sono stati spesi 10 milioni per Behrami e Gamberini, sette per Pandev: sembra quasi che non venga considerato, invece è un grandissimo calciatore. Siamo già a 29 milioni spesi. Non mi costerebbe nulla spenderne altri 30 per Jovetic, ma chi butto fuori? C’è anche Insigne. Il mercato del Napoli è sempre aperto; anche se non ce n’è bisogno prenderemmo elementi promettenti, li compriamo e li mettiamo da parte. La bottega del Napoli è aperta anche a quelli che in questo momento non occorrono, possiamo prenderli per girarli in prestito“.

CAPITOLO INSIGNE  – Stupito da Insigne?: “Io mi sto stupendo da due anni di quello che fa il fratello. Me l’ha chiesto mezzo mondo Lorenzo, ma lui gioca a Napoli. E’ la platea giusta dopo il campionato fatto a Pescara”. 

EUROPA LEAGUE – Quanto interessa?: “Non avrei voluto giocare l’Europa League, ma per rispetto dei tifosi non l’ho mai detto. C’è l’handicap che chi esce dai preliminari di Champion’s possa rientrare. Faremo due squadre, una cercherà di raggiungere la Champions, l’altra si giocherà l’Europa League“.

NUOVO MODULO – Cosa ne pensa?: “Non metto bocca nelle scelte di Mazzarri. Credo che negli ultimi anni gli altri hanno studiato a memoria il nostro modulo, ora è giusto pensare a qualche ritocco“.

BIGON SUGLI ESTERNI, DE LAURENTIIS ANCORA SUL MERCATO – Il Napoli è completo sugli esterni?: “Behrami può giocare anche sull’esterno, ma non è detto che non possa arrivare anche un altro esterno“. De Laurentiis replica: “Serve un calciatore che possa giocare sia a destra che a sinistra. Con Bigon stiamo valutando se prendere un calciatore maturo o un giovane che possa anche sopportare il fatto di non giocare. Mi sembra di capire che i tifosi e i giornalisti si aspettano sempre il colpo da 90. Ci potrebbe essere Thiago Silva, ma al di fuori dell’attacco non è che ci sono questi grandi campioni. Per prendere Jovetic dovremmo mandare via Insigne e Vargas. Bisogna, però, stare molto attenti. Se cambiamo ogni anno non è detto che tutti avranno il rendimento che ha avuto Cavani”. 

CAPITOLO BALZARETTI – Le piace Balzaretti?: “Ho già parlato con Zamparini, ma lui ha una situazione familiare che si muove tra Palermo e Psg. Noi non dobbiamo mai forzare la mano, c’è anche il fattore umano. Ci sono elementi personali in cui non possiamo permetterci di entrare”. 

STADIO NUOVO – Il Napoli giocherà a Ponticelli?: “A Ponticelli ci vanno a giocare con qualche altra squadra. Solo San Paolo o dove io dovessi decidere di costruire un nuovo stadio. Intanto aspettiamo la legge. A quel punto la leggeremo e la interpreteremo. Non ho parlato col sindaco De Magistris, non voglio dare un dispiacere al primo cittadino di Napoli. Ribadisco, non giocherò in uno stadio che non ho creato e ideato io”.

AMICHEVOLI – “Il 29 luglio giocheremo col Bayer Leverkusen, il 1° agosto con il Bordeaux. I tifosi potranno usufruire di un mini-abbonamento per vederle. 

A.I.