Quando nel calcio si parla di cucchiaio, ci troviamo di fronte al genio e a quel pizzico di sconsideratezza che tanto ci fanno amare questo sport, al beffardo gesto del campione che non ha paura di osare.
E questo modo di segnare nasce proprio agli Europei del lontano 1976, quando il cecoslovacco Panenka in finale siglò il rigore decisivo contro la Germania. Da allora è stato un susseguirsi di colpi deliziosi, tiri avventati e giocatori entrati nella storia per aver provato il temerario gesto, come Pirlo contro l’Inghilterra, solo l’ultimo di una geniale scia.
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Europei 1976: Panenka (Cecoslovacchia) in finale contro la Germania
Europei 2000: Totti (Italia) all’Olanda
Europei 2004: Postiga (Portogallo) contro l’Inghilterra
Mondiali 2006: Milevskiy (Ucraina) contro la Svizzera
Mondiali 2006: Zidane (Francia) in finale contro l’Italia
Coppa America 2007: Riquelme (Argentina) in semifinale contro il Messico
Mondiali 2010: Abreu (Uruguay) contro il Ghana
