Asse Udinese-Napoli, affari in vista

 

Al momento, De Laurentiis e Pozzo sono impegnati in altre faccende calcistiche per incontrarsi e cominciare ad intavolare una qualsiasi trattativa di mercato. Ma al Napoli piace più di un giocatore dei friulani: Armero, Cuadrado, Benatia. Per la verità, interessavano anche i centrocampisti Isla ed Asamoah ma davanti all’offerta economica della Juventus ( ed agli ingaggi proposti) ben poco restava da fare se non prendere atto e virare altrove. Ma i bene informati giurano che De Laurentiis avrebbe già invitato gli amici Pozzo, padre e figlio, ad incontrarsi quantoprima per entrare nel merito di operazioni di calciomercato già accennate via telefono. E sembra sia stata strappata anche la promessa che per un paio di elementi (Armero su tutti), l’Udinese non prenda altri impegni se prima non ne parla con il Napoli.
L’incontro dovrà avvenire in forma del tutto privata. Lontano da occhi ed orecchie indiscrete. Forse organizzato addiruttura e al di là dei confini nazionali (in Spagna?). Di sicuro, non saranno presenti i rispettivi direttori sportivi (Larini e Bigon) e soltanto a cose avvenute saprà il procuratore del calciatore in discussione (o i procuratori). « Se il Napoliè interessato ad Armero bastano cinque minuti per chiudere l’operazione»,ha affermato Claudio Vagheggi, manager del colombiano, ben sapendo dei rapporti che intercorrono tra i proprietari dei due club.

FEELING FORTE – Tra De Laurentiis e la famiglia Pozzo il rapporto si è cementato nel corso degli anni attraverso una serie di operazioni di mercato (Quagliarella, Inler, Domizzi, Sosa) concluse con reciproca soddisfazione. Piace al patron del Napoli il modo di fare calcio del collega friulano. Ed a Pozzo piace la puntualità e la concretezza di  De Laurentiis. Forse ne apprezza anche la generosità ma questo è un altro discorso. Sta di fatto si sono conosciute anche le rispettive famiglie ed hanno stretto un bel legame di amicizia tra loro. Come avvenne perInler, De Laurentiis conta di fare altrettanto anche per l’ altro giocatore individuato (Armero): trovare l’accordo in gran segreto e poi annunciarlo in pompa magna.

IL COLOMBIANO – Pablo Armero è un cursore di fascia sinistra abile ad interpretare le due fasi di gioco. Non è giovanissimo (26 anni) ma ha maturato esperienze in Colombia (5 campionati nell’America Cali), in Brasile (2 campionati nelle fila del Palmeiras), in Italia ( 2 stagioni a Udine, 59 presenze, 3 gol). Inoltre è un nazionale (30 presenze). Un calciatore, pare, indicato fortemente da Mazzarri. Il problema è il solito: l’Udinese lo valuta intorno ai quindici milioni di euro; il Napolisarebbe disposto a versarne di meno, ovviamente. E dopo le cifre versate per Quagliarella ed Inler, è probabile che stavolta De Laurentiis tenga duro sullo sconto. Nessuno ostacolo, invece, per l’ingaggio. Armero ha già un contratto in essere con l’Udinese. Scade nel 2015 e rientra ampiamente nei parametri del Napoli. Occorrerà solo ritoccarlo.

CISSOKHO – Ovviamente la virata a 360 gradi su Armero esclude automaticamente Aly Cissokho dell’Olympique Lione. Anche perchè alla stessa valutaziuone (euro più, euro meno), Mazzarri preferirebbe andare su chi già conosce il calcio italiano.

STAND BY- Restano infine tali le avance prospettate per altri papabili azzurri, come quella relativa a Maxi Lopez ( il giocatore vuole aspettare offerte dall’estero) mentre per Zapata pare che qualcosa si stia muovendo al Villarreal. A giorni, sapremo.

 

Corriere dello Sport

 

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