In un momento delicato per tutto il calcio italiano per la vicenda calcioscommesse, l’ex parmense Daniel Bravo lancia un’accusa pesantissima che getta ulteriore fango sul movimento, mostrando quanto sia radicato il fenomeno delle combine. Il difensore francese ha infatti dichiarato a ‘Yahoo sport’ che Juventus-Parma del campionato 1996-97, gara che metteva in palio lo scudetto e terminata 1-1, fu un match combinato: “Nonostante fossimo in corsa per lo scudetto, nell’intervallo si decise di comune accordo di far terminare la gara in parità. Io non capivo e dissi a tutti che erano matti, che quella gara si poteva vincere, ma mi fu risposto ‘In Italia funziona così, lascia stare‘“. Per la cronaca, Bravo non entrò nemmeno in campo in quel match.
NLC
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