Due assunti, una legittima richiesta e un appuntamento da fissare. Cavani punta a diventare il miglior attaccante al mondo e vorrebbe essere trattato come i grandi bomber europei. Edinson si gode le vacanze nella sua Salto in modo da riposare in vista della partecipazione alle Olimpiadi di Londra con l’Uruguay. Dopodichè sarà pronto per nuove sfide con il suo Napoli. Perché il primo assunto è proprio questo: il Matador non ha alcuna intenzione di lasciare la maglia azzurra. “Penso solo al Napoli – ha detto appena sei giorni fa – ho ancora 4 anni di contratto, mi trovo molto bene in città. Poi non si sa mai quando il destino cambia”. Né, per la verità, il club ha alcuna intenzione di venderlo. “È incedibile”, ha detto più volte il presidente De Laurentiis. E di proposte indecenti non ne sono arrivate. Anzi, a dispetto dei rumors di mercato, al Napoli non è stata recapitata alcuna offerta ufficiale. Sin qui la cronaca di quello che è stato.
Ce n’è però una di quello che sarà, perchè Cavani chiede un adeguamento al contratto firmato appena un anno fa. Da quando è in Italia, dall’estate del 2007, il valore del Matador è cresciuto in modo esponenziale e, parallelamente, anche lo stipendio. Dai 600mila euro a stagione è passato agli 800mila euro con il Palermo, sino agli 1.3 più bonus nel primo anno di Napoli. Cavani è esploso in maglia azzurra, segnando 33 gol in 47 gare due stagioni orsono e il Napoli lo ha accontentato a maggio 2011 adeguando il contratto a 2.2 più bonus (quest’anno è arrivato a percepire circa 2.7 milioni) sino al 2016, con ingaggio a salire. Dopo aver siglato altre 33 reti nella stagione appena conclusasi, Cavani vorrebbe un ulteriore adeguamento, in modo da guadagnare cifre più vicine a quelle dei grandi bomber d’Europa. Senza voler scomodare gli inarrivabili Ronaldo, Messi, Rooney e Ibrahimovic, l’ingaggio annuale di Cavani è piuttosto distante dai vari Benzema, Aguero, Tevez e Gomez, rispetto ai quali, tuttavia, non concede un granchè in quanto a doti realizzative.
Il Matador vorrebbe avvicinarsi agli stipendi dei top bomber europei, almeno a quelli dell’amico e connazionale Suarez (4.8 all’anno dal Liverpool), dell’interista Milito (4.5), di Huntelaar (4 milioni dallo Schalke 04 dove ha segnato 48 gol stagionali) se non quelli di Van Persie (che all’Arsenal prende circa 5) e Torres (5 dal Chelsea). Quindi circa 4 milioni.
Ecco perché il 13 giugno scorso c’è stato un primo approccio a Milano tra il manager Triulzi e il ds del Napoli Bigon: tra l’entourage del calciatore e il club i rapporti sono cordiali, la trattativa si è appena aperta e sarà abbastanza lunga. Sul piatto anche il discorso relativi ai diritti di immagine, con Cavani che gode già di qualche deroga per il Sudamerica e che potrebbe lasciarli al Napoli in cambio di un ritocco sostanzioso. De Laurentiis non si è ancora espresso sull’argomento con Cavani, Edi intende esporre le sue richieste in modo fermo ma conciliante.
fonte: Il Mattino