La fotografia che vedete è quella che, secondo la Procura di Cremona, proverebbe il coinvolgimento di Domenico Criscito nell’inchiesta relativa al calcioscommesse. Nell’immagine, risalente a maggio di un anno fa, il giocatore dello Zenit, all’epoca ancora al Genoa, si incontra con Sculli, con capi dei tifosi rossoblu, e altri personaggi, appartenenti al clan dei cosiddetti “zingari”.
Poco prima di lasciare il ritiro della nazionale a Coverciano, Criscito ha dichiarato alla stampa: “E’ successo tutto all’improvviso. Ero in camera con Ranocchia, ci hanno svegliati e subito abbiamo pensato ad uno scherzo. Invece è tutto vero e mi sembra incredibile. Ero in quell’albergo per un incontro con alcuni ultras del Genoa, che sono miei amici, per spiegar loro cos’era accaduto durante quel derby con la Samp. Non so chi siano queste persone a cui mi accostano, non le ho mai conosciute. Io ero lì solo per parlare con queste persone e spero sia presto dimostrata la mia estraneità a tutto ciò. Per l’Europeo, purtroppo è andata così, ma io non c’entro“.
NLC
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