Si riparte da Cavani: le cifre del rinnovo del ‘Matador’

 

Lunedì la riunione di Lega a Milano, poi il doppio incontro a Roma con Walter Mazzarri ed i manager di Edinson Cavani. Si annuncia intenso il programma di lavoro del presidente De Laurentiis allinizio della prossima settimana, quando avrà fatto rientro dalla sua vacanza a Londra e metterà mano concretamente al nuovo Napoli. Il patron vuole blindare gli uomini-chiave della squadra, cioè l’allenatore e il bomber che ha messo a segno 66 gol in due stagioni. Il Matador è appetito da troppe società e, per adesso, non è turbato da alcuna perplessità di permanenza in maglia azzurra. Purchè riceva dal club la gratificazione che ogni calciatore si aspetta quando il suo rendimento è eccellente: l’aumento di stipendio. E così sarà. Resta da studiare il criterio per evitare che scattino gelosie all’interno dello spogliatoio, in virtù di quel tetto ingaggi che caratterizza le strategie gestionali del club. De Laurentiis si è convinto che Cavani debba guadagnare di più, anche per evitare che possa essere blandito dai ricchi club con proposte faraoniche. Ha solo 25 anni, frequenta stabilmente l’Europa, quest’anno ha vinto pure la coppa Italia e la piazza partenopea gli calza alla perfezione. Tra un paio danni potrebbe anche riflettere se spostarsi altrove, ma per ora gli basta la gratificazione della società con un miglioramento economico. Martedì verranno messe le carte in tavola nella sede Filmauro a Roma, quattro i soggetti invitati alla mano di gioco: il presidente De Laurentiis, l’amministratore delegato Chiavelli ed i due agenti di Cavani, Anellucci e Triulzi. L’ingaggio attuale del Matador, che ha firmato un contratto con il Napoli fino al 2016, è di 2,8 milioni a stagione. L’aumento sarà fino a tre milioni, apparentemente una banalità, ma è nei bonus che si cela il vero aumento. Infatti Cavani firmerà un contratto con premi ad obiettivi facilmente raggiungibili per un bomber della sua caratura. Verranno previsti tutta una serie di scatti in relazione al numero di presenze, così come il classico premio per ogni dieci gol realizzati. Alla fine della prossima stagione si ritroverà con un ingaggio da 4 milioni, ben oltre la soglia stabilita e con una sorta di scala mobile ad hoc per l’uruguaiano, stratagemma che metterebbe la società a riparo da ogni eventuale polemica con altri calciatori.

 

Fonte: TuttoSport

 

VUOI ESSERE SEMPRE AGGIORNATO SUL TUO NAPOLI? AGGIUNGI NAPOLICALCIOLIVE ANCHE SU FACEBOOK!

Gestione cookie