Per+il+dopo+Lavezzi+si+pensa+a+Doumbia+e+Douglas+Costa
napolicalciolivecom
/2012/05/24/per-il-dopo-lavezzi-si-pensa-a-doumbia-e-douglas-costa/amp/

Per il dopo Lavezzi si pensa a Doumbia e Douglas Costa

 

Oltre Manica, oltre ogni immaginazione: oltre Lavezzi, c’è un mercato che implode, ma il tempo è un galantuomo e consentirà di avanzare con cautela, aspettando che maturino gli eventi, che il futuro del Pocho si concretizzi (presto? tardi?) e che consenta poi di decidere. C’è unNapoli con Lavezzi e ce n’è un altro ovviamente senza: ma il piano A e quello B restano nell’ombra del Psg, dell’Inter e – occhio alle sorprese – del Chelsea, che è di stanza oa Londra, come si sa, ma guarda un po’ la dimora provvisoria di Aurelio De Laurentiis, partito ieri per «interessi cinematografici» e però (casualmente) in zona-Abramovich.

POCHO, POCHO – L’epicentro è in quell’uomo che ha catturato ammiratori ovunque, che ha l’Anzhi alle costole da un bel po’ ( «E sì, ci piace» ) con un assegno di sette milioni di euro per i prossimi cinque anni, una fortuna che non distrae (per il momento) Lavezzi, affascinato dall’ipotesi Psg, solleticato con messaggi subliminali che arrivano dal Chelsea e però sempre apprezzato dall’Inter che attende e che ha lasciato a Tronchetti Provera l’ennesima (e pubblica) dichiarazione d’amore: «Lavezzi è un grande giocatore, però se ne parlo troppo bene aumenteranno il prezzo: se vorrà venire all’Inter, avrò il piacere di abbracciarlo; altrimenti la sua sarà una scelta sbagliata ch’è libero di fare» .

VENTO DELL’EST (E DEL BRASILE) – Il Pocho è il dominatore assoluto di un’estate che s’annuncia bollente e che richiede, dunque, alternative pronte: nel data base di Castelvolturno abbondano le relazioni ma i desideri restano fino a un certo punto secretati. Un altro Pocho no, perché è difficile riprodurre le caratteristiche di quello scugnizzo che ha allietato l’ultimo quinquennio, ma un simil-Lavezzi sì, dunque una seconda punta di grandissime prospettive tipo Douglas Costa (20) dello Shakhtar o altrimenti un attaccante diverso negli atteggiamenti, nella fisicità, nelle caratteristiche: uno alle Seydou Doumbia (25), l’ivoriano del Cska di Mosca, il nuovo Drogba, che costa un occhio ma ha un’età in linea con i parametri, la tentazione sbocciata di recente e coltivata con le valutazioni tattiche del caso.

VOGLIA DI GORAN – Un tenore parte e gli altri restano: perché ilNapoli, nel suo progetto, ha inserito ancora Goran Pandev (29), il prestito secco ricevuto dall’Inter nell’agosto passato da convertire in altro, adesso, in comproprietà o in cessione definitiva, e a prescindere dal destino di Lavezzi, dunque in trattativa a parte. Il Pandev azzurro ha riscosso consensi e raccolto numeri da titolarissimo: 30 presenze e 6 reti in campionnato, poi altre dodici tra coppa Italia e Champions con un gol; una serie di assist e di prestazioni convincenti: lasciarlo là dov’è è parso naturale, ma chiaramente servirà un incontro con Moratti, una convergenza d’interesse con l’Inter e pure con il macedone.

ALY PER VOLARE – Le esigenze, organico alla mano, sono a centrocampo, dove con l’infortunio di Donadel è venuto a mancare un interditore; e poi a sinistra, dove Dossena ha trovato in Zuniga, un destro, la sua alternativa. La ricerca d’un mancino naturale, un fluidificante o un esterno che spinga e rientri, ha caratterizzato il lavoro degli inviati speciali all’estero e Aly Cissokho (25), francese di origini senegalese del Lione, sembra sia stato capace con uno scatto di sistemarsi (per il momento) davanti ad Armero (26) dell’Udinese, a Peluso dell’Atalanta (28) e a Luis Filipe (27) dell’Atletico Madrid: ha qualche primavera in meno degli altri e un’esperienza internazionale maggiore. Freccia a sinistra, però occhio al Pocho: lui ha una marcia in più, pure a palla ferma.

 

Corriere dello Sport

 

VUOI ESSERE SEMPRE AGGIORNATO SUL TUO NAPOLI? AGGIUNGI NAPOLICALCIOLIVE ANCHE SU FACEBOOK!

Antonio Papa

Giornalista pubblicista dal 2010, "fratello maggiore" di tanti redattori del network, autore di trasmissioni televisive. In TvPlay sono, insieme a Claudio Mancini, il conduttore di FantaTvPlay, di "Chi Ha Fatto Palo" e di altri format creati da noi. Sono una persona che ha fatto della scrittura la sua ragione di vita, coronando un sogno che avevo fin da bambino. Il mio motto è “lavorare seriamente senza mai prendersi sul serio”. Cerco di trasmettere la mia passione e il mio entusiasmo alle persone che lavorano con me: quando ci riesco… ci divertiamo!

Share
Published by
Antonio Papa

Recent Posts

Cessione Osimhen, c’è la svolta: maxi scambio e firma vicina

Cessione Osimhen, in casa Napoli può arrivare una svolta non di poco conto in vista…

22 minuti ago

Gesto di Conte a Lukaku non visto: ecco che cosa ha fatto

Durante la partita tra il Como ed il Napoli il bomber è stato ampiamente in…

1 ora ago

Moviola Como-Napoli: manca un rosso, è polemica

Moviola Como-Napoli, arriva il dettaglio che in pochi avevano colto. Manca, infatti, un rosso che…

2 ore ago

Napoli, Conte cambia modulo: il nuovo ruolo per Raspadori

Il Napoli ha incassato una nuova sconfitta in Serie A: l'Inter è tornata prima in…

3 ore ago

Calciomercato, Gasperini lascia l’Atalanta: colpo per la Champions

Gasperini è pronto a scegliere un nuovo progetto dopo l'Atalanta. Per tante stagioni è stato…

4 ore ago

Napoli, incontro Conte-De Laurentiis: c’è un problema da risolvere

Saranno ore intense in casa Napoli per prepararsi al meglio alla sfida contro l'Inter, ma…

5 ore ago