Qualcuno l’ha contestato, l’altra sera, all’entrata del ristorante che ha ospitato la cena di fine stagione. «Presidente, tira fuori i soldi!», gli ha urlato uno dei tanti tifosi delusi. Un’intimazione, o quasi, alla quale Aurelio De Laurentiis ha risposto infastidito. Insomma, una vecchia storia, che si ripete ogni qualvolta bisogna metabolizzare una delusione come in questo caso, col Napoli fuori dalla Champions League e aggrappato alla finale di Coppa Italia per dare un senso a quest’annata. Non c’è più voglia di accontentarsi da queste parti. La gente vuole vincere, come vuole vincere pure Walter Mazzarri, che nella prossima settimana avrà un primo incontro col presidente per cominciare a pianificare la stagione che verrà, ammesso che ci siano le condizioni per continuare il rapporto.
Tentazioni Cavani Avrà più di un caso da affrontare, De Laurentiis, dopo la finale di Coppa Italia. Assodato che Lavezzi andrà via, resta soltanto da capire chi la spunterà tra Psg e Inter: lui, preferisce Milano, ma resta sempre in piedi il discorso della clausola rescissoria, 31 milioni, che Moratti vuole pagare soltanto in parte e saldare il resto della cifra con una contropartita tecnica. Le indiscrezioni delle ultime ore, segnalano un altro caso: senza la Champions, anche Edinson Cavani potrebbe chiedere di essere ceduto. Sono molti i club che sarebbero alla finestra, nell’attesa del momento propizio: tra questi anche la Juve, il Chelsea e il Manchester City. Certo, al momento solo un’offerta importante (circa 40 milioni di euro) potrebbe spingere la società a valutare
l’ipotesi. Cifre importanti, ma anche in passato De Laurentiis ha dimostrato che, se non vuole, da Napoli non va via nessuno. In questo caso potrebbe essere determinante l’intenzione del giocatore: nei prossimi giorni il presidente incontrerà Triuzzi e Anellucci, i procuratori di Cavani.
La Gazzetta dello Sport
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